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Migliori Azioni da Comprare

Articoli di approfondimenti sulle migliori azioni da comprare che ci sono per fare trading, oppure per investire nel lungo termine oppure da tenere per godere dei dividendi.

  • Marzo 2025: Le 5 Azioni che Ti Faranno Guadagnare (Se le Prendi Ora!)⚡

    Marzo 2025: Le 5 Azioni che Ti Faranno Guadagnare (Se le Prendi Ora!)⚡

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    Guardando al mese di marzo, ecco cinque azioni che potrebbero offrire opportunità di investimento promettenti, come ci suggerisce qq

    1. Ferrari N.V. (RACE) 🏎️

    Ferrari continua a rappresentare un’eccellenza nel settore automobilistico di lusso. Con una capitalizzazione di mercato di 93,2 miliardi di euro, l’azienda ha beneficiato della crescente domanda nei mercati emergenti e dell’espansione della sua linea di modelli. Le prospettive per marzo 2025 indicano un ulteriore rafforzamento, grazie a strategie di marketing mirate e all’innovazione tecnologica.

    2. Intesa Sanpaolo S.p.A. (ISP) 🏦

    Il settore bancario ha mostrato segnali di consolidamento, e Intesa Sanpaolo, con una capitalizzazione di 79,7 miliardi di euro, è in prima linea. Le recenti fusioni e acquisizioni hanno rafforzato la posizione dell’istituto, rendendolo un attore chiave nel panorama finanziario europeo. Per marzo, si prevede una stabilità nei ricavi e una possibile crescita, sostenuta da politiche monetarie favorevoli.

    3. Amazon.com Inc. (AMZN) 📦

    Nonostante un febbraio altalenante per le borse USA, Amazon rimane un colosso dell’e-commerce e del cloud computing. L’azienda continua a investire in tecnologie emergenti e nell’espansione dei suoi servizi. Con l’avvicinarsi di eventi commerciali chiave, marzo potrebbe vedere un incremento delle vendite e dei ricavi.

    4. Alphabet Inc. (GOOGL) 🌐

    La società madre di Google mantiene una posizione dominante nel settore tecnologico. Con iniziative nell’intelligenza artificiale e nella pubblicità digitale, Alphabet è ben posizionata per capitalizzare le tendenze di mercato. Le previsioni per marzo 2025 suggeriscono una crescita sostenuta, supportata da continui sviluppi innovativi.

    5. Tesla Inc. (TSLA) 🔋

    Tesla continua a guidare il mercato dei veicoli elettrici, con una forte domanda a livello globale. Nonostante le fluttuazioni di mercato, l’azienda ha mostrato resilienza e capacità di adattamento. Con nuovi modelli in arrivo e l’espansione della rete di ricarica, marzo potrebbe rappresentare un mese di crescita per Tesla.

    In conclusione, mentre i mercati restano volatili, queste cinque aziende mostrano fondamentali solidi e prospettive promettenti per marzo 2025. Come sempre, è consigliabile effettuare una ricerca approfondita e considerare il proprio profilo di rischio prima di investire.

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  • Mercati Finanziari: il Dow Jones ha la settimana peggiore da Ottobre

    Venerdì le azioni sono crollate poiché il forte calo delle azioni UnitedHealth ha pesato pesantemente sul Dow Jones Industrial Average e gli investitori hanno reagito ai dati economici deludenti.

    Il Dow e l’S&P 500 hanno chiuso entrambi in ribasso dell’1,7%, mentre il Nasdaq Composite , fortemente tecnologico, è sceso del 2,2%, chiudendo vicino ai minimi di sessione, mentre le perdite si sono accelerate durante le contrattazioni pomeridiane. I principali indici, che giovedì uscivano da una sessione in ribasso dopo due giorni consecutivi di guadagni che hanno spinto l’S&P 500 a massimi record , hanno registrato forti perdite per la settimana di contrattazione accorciata per le festività e ora sono in territorio negativo per il mese.

    Il Dow è sceso del 2,5% questa settimana, il calo più grande dalla settimana del 25 ottobre. Anche il Nasdaq è scivolato del 2,5% questa settimana, il suo calo più grande in tre mesi, mentre l’S&P 500, che è sceso dell’1,7% per la settimana, ha registrato la sua performance più debole dalla settimana del 10 gennaio.

    Le azioni di UnitedHealth Group ( UNH ) sono crollate di oltre il 7% dopo che il Wall Street Journal ha riferito che il Dipartimento di Giustizia sta indagando sulle pratiche di fatturazione Medicare dell’assicuratore sanitario. Anche le azioni di altri assicuratori, tra cui CVS Health ( CVS ), Humana ( HUM ) e Centene ( CNC ), hanno perso terreno.

    Le azioni delle più grandi aziende tecnologiche del mondo sono scese su tutta la linea, guidate da un calo di quasi il 5% per il produttore di veicoli elettrici Tesla ( TSLA ). Il produttore di chip AI Nvidia ( NVDA ), che dovrebbe pubblicare i risultati trimestrali la prossima settimana , è sceso del 4%, mentre Apple ( AAPL ), Microsoft ( MSFT ), Alphabet ( GOOG ), Amazon ( AMZN ), Meta Platforms ( META ) e Broadcom ( AVGO ) sono anch’esse scese.

    Una manciata di azioni ha fatto grandi mosse dopo la pubblicazione dei report sugli utili. Akamai Technologies ( AKAM ), una società di sicurezza informatica e cloud computing, è crollata del 22% per guidare i declino dell’S&P 500, mentre il fornitore di cloud storage Dropbox ( DBX ) e la società fintech Block ( XYZ ) sono scivolati entrambi di oltre il 16%. Tra i guadagni post-utile, il produttore di bevande energetiche Celsius Holdings ( CELH ) è salito del 28% e la società di e-commerce MercadoLibre ( MELI ) è balzata del 7%.

    Coinbase ( COIN ) è sceso di oltre l’8% dopo essere salito fino al 4% all’inizio della sessione in seguito alla notizia che la Securities and Exchange Commission dovrebbe archiviare la procedura esecutiva contro l’exchange di criptovalute.

    Nel tardo pomeriggio il Bitcoin si attestava a 95.900 dollari, dopo essere salito fino a 99.500 dollari in mattinata, il livello più alto dal 4 febbraio.

    Il rendimento dei titoli del Tesoro a 10 anni, correlato alle aspettative sull’andamento dei tassi di interesse, si è attestato al 4,43%, in calo rispetto al 4,50% di chiusura di ieri e vicino al livello più basso del mese, mentre gli investitori assimilavano i dati economici pubblicati questa mattina.

    I numeri delle vendite di case esistenti sono stati inferiori alle aspettative degli economisti, poiché i tassi e i prezzi dei mutui tengono molti potenziali acquirenti lontani dal mercato, mentre un rapporto separato ha mostrato che la fiducia dei consumatori è stata scossa dalle aspettative di inflazione a lungo termine e dall’incertezza sui dazi.

    I future sull’oro sono scesi leggermente a circa 2.950 dollari l’oncia, dopo aver raggiunto un massimo storico giovedì, mentre i future sul petrolio greggio intermedio del West Texas sono scesi del 3% a 70,25 dollari al barile.

    Le azioni del fornitore di servizi cloud Akamai Technologies ( AKAM ) sono crollate più di qualsiasi altro componente dell’S&P 500, scendendo del 21,7%. La società ha riportato risultati trimestrali che hanno soddisfatto o superato le aspettative degli analisti, ma le sue previsioni di fatturato per il 2025 sono state deludenti . Mentre la società ha definito un ambizioso obiettivo di fatturato a lungo termine di una crescita del 10%, prevede anche un calo del 10% nei ricavi dei servizi quest’anno, sollevando dubbi sulla capacità dell’azienda tecnologica di fornire una crescita a breve termine.
    Il colosso delle spedizioni Old Dominion Freight Line ( ODFL ) è sceso dell’8,5% a causa dei timori che gli sforzi di Amazon ( AMZN ) per espandere le sue spedizioni merci possano indebolire la domanda dei suoi servizi.
    Anche i fornitori di energia nucleare hanno visto le loro azioni scendere dopo che i regolatori energetici del governo federale hanno dichiarato che ci vorrà il 2026 prima che siano pronte le regole che consentirebbero ai fornitori di energia di installare strutture in loco presso i data center. Gli investitori temevano che il ritardo nella certezza normativa potesse impedire ad alcune aziende di firmare accordi ora. GE Vernova ( GEV ) è scesa dell’8,8%, mentre Constellation Energy ( CEG ) è scesa dell’8,1% e le azioni Vistra ( VST ) sono scese del 7,8%.

    Azioni in crescita

    Le azioni del produttore di vaccini anti-Covid Moderna ( MRNA ) sono balzate del 5,3% e sono state le migliori performance nell’S&P 500 dopo che un nuovo coronavirus è stato scoperto nei pipistrelli in Cina. Il rimbalzo arriva dopo i cali nella sessione precedente, quando il produttore di farmaci ha segnalato perdite più ampie del previsto a causa della debole domanda di vaccini.
    Uno scienziato lavora nel laboratorio presso la sede centrale di Moderna Inc. a Cambridge, Massachusetts, Stati Uniti, martedì 26 marzo 2024.
    Uno scienziato lavora nel laboratorio della sede centrale di Moderna a Cambridge, Massachusetts, martedì 26 marzo 2024.
    Adam Glanzman / Bloomberg / Getty Images

    Le azioni del produttore di Tylenol Kenvue ( KVUE ) sono salite del 4,2% in seguito alle indiscrezioni secondo cui la società di prodotti sanitari per i consumatori potrebbe essere un obiettivo di acquisizione .
    Le azioni dei produttori di alimenti e di altri beni di prima necessità sono salite mentre i trader cercavano azioni sicure in mezzo alla svendita generale del mercato. Le azioni di Hershey ( HSY ) sono salite del 4,1%, mentre il produttore di piatti surgelati Banquet Conagra Brands ( CAG ), la società madre di Nabisco Mondelez International ( MDLZ ), il venditore di zuppe Campbell’s ( CPB ) e il produttore di cereali General Mills ( GIS ) sono saliti in modo simile.

    Livelli di Walmart da tenere d’occhio dopo il recente crollo


    Le azioni di Walmart ( WMT ) sono crollate venerdì, dopo aver registrato ieri la perdita giornaliera più grande in più di un anno, in seguito alla pubblicazione di previsioni deludenti da parte del colosso della vendita al dettaglio.

    Le azioni Walmart hanno avuto un andamento rialzista in un ordinato canale ascendente da marzo dell’anno scorso. Tuttavia, più di recente, il prezzo ha incontrato una pressione di vendita vicino alla linea di tendenza superiore del pattern dopo aver stabilito un massimo storico , con vendite in accelerazione dopo il rapporto sugli utili del rivenditore e una guida poco brillante.

    Vale anche la pena sottolineare che il calo di giovedì dovuto agli utili si è verificato sul volume giornaliero più alto da maggio, il che indica la convinzione dietro le vendite.

    Gli investitori dovrebbero monitorare i livelli di supporto cruciali vicino a $ 90, $ 86 e $ 81, tenendo d’occhio anche un’area di supporto chiave vicino a $ 105.

    Il titolo è sceso del 2,5% a $ 94,78 oggi dopo essere crollato di oltre il 6% giovedì. Nonostante il recente calo, le azioni Walmart hanno guadagnato il 64% negli ultimi 12 mesi, spinte in parte dalla capacità del rivenditore di attrarre consumatori con redditi più alti che cercano valore negli articoli essenziali.

  • Un’opportunità irripetibile per acquistare azioni Amazon?

    Le azioni di Amazon (NASDAQ: AMZN) hanno guadagnato un incredibile 190.400% nel corso della loro vita. Se avessi investito 1.000 $ quando è stata quotata per la prima volta, oggi avresti più di 1,9 milioni di $.

    Sono passati quasi 30 anni. Potrebbe essere che investire in Amazon oggi sia un’opportunità unica in una generazione? Vediamo perché potrebbe esserlo.

    I vincitori continuano a vincere


    Gli investitori alla ricerca della prossima grande novità possono talvolta lasciarsi sfuggire l’eccezionale opportunità che hanno davanti agli occhi. Molti azionisti si sono pentiti di aver venduto troppo presto perché un titolo era già diventato un multi-bagger.

    Amazon potrebbe aver già prodotto guadagni che cambiano la vita, ma potrebbe continuare a essere un titolo stellare da possedere per il prossimo futuro. Lo qualifico dicendo che sarebbe quasi impossibile per lei ripetere gli stessi guadagni ottenuti finora, ma ha ancora incredibili prospettive di essere un titolo che batte il mercato a lungo termine.

    È un maestro nello sviluppo di nuove attività, motivo per cui è una scommessa così sicura per la crescita. In passato, era l’e-commerce, e poi il cloud computing. È diventata l’azienda dominante di gran lunga in entrambe queste aree, con un vantaggio così ampio, soprattutto nell’e-commerce, che sarebbe difficile spodestarla nel prossimo futuro. Le vendite totali sono aumentate del 10% anno su anno nel secondo trimestre e Amazon Web Services (AWS), il segmento del cloud computing, ha accelerato fino a un aumento delle vendite del 19%. Ci sono molti venti favorevoli anche per entrambe le attività.

    Leggi anche: Le migliori azioni di questo periodo

    Amazon ha diverse piccole attività in rapida crescita, in particolare la pubblicità, e oggi i venti favorevoli provengono dalla rivoluzione dell’intelligenza artificiale (IA). Il CEO Andy Jassy ha affermato: “Non so se qualcuno di noi abbia visto una possibilità come questa nella tecnologia da molto tempo, di sicuro, dai tempi del cloud, forse da quando è nato Internet”. Sebbene sia ancora agli inizi, il business dell’IA generativa ha già un tasso di fatturato di miliardi di dollari .

    Il management vede il suo vantaggio nella flessibilità. Il suo feedback suggerisce che i clienti cercano opzioni, non un approccio unico per tutti. Vogliono personalizzazione e cercano anche soluzioni che competono sul prezzo. Amazon sta sviluppando i propri chip per soddisfare queste richieste. Offre già una vasta gamma di servizi e livelli di personalizzazione per soddisfare tutte le esigenze e Jassy ha affermato di aver “lanciato più del doppio delle funzionalità di apprendimento automatico e intelligenza artificiale generativa nella disponibilità generale rispetto a tutti gli altri principali provider cloud messi insieme”.

    Una volta ogni generazione?


    OK, quindi Amazon sta sfruttando la sua piattaforma AI top per alimentare un mercato da forse mille miliardi di dollari, e ha tonnellate di opportunità nei suoi segmenti legacy. Ma perché accade una volta in una generazione?

    Per questa parte, passiamo alla valutazione di Amazon . Le azioni Amazon sono scambiate al loro rapporto P/E più basso in più di un decennio.

    Dall’ultima volta che Amazon è stata scambiata a questo livello (nel 2010) fino ad oggi, le azioni Amazon hanno guadagnato più del 3.000%.

    Una valutazione bassa può significare alcune cose. Spesso è un’indicazione che il mercato non vede un grande futuro per il titolo. Un’altra è che il mercato lo vede come rischioso. Una terza potrebbe essere che il mercato si aspetta che la crescita di aziende affermate rallenti.

    Nel caso di Amazon, il titolo è sceso dopo il report del secondo trimestre di Amazon. Sta guidando per un fatturato leggermente inferiore alla stima media degli analisti di 157 miliardi di $.

    Ma il rapporto P/E è sceso nell’ultimo anno. C’è un chiaro pessimismo di mercato qui nonostante le ottime performance e opportunità di Amazon. Con tassi di interesse più bassi attesi e un’economia più forte a seguire, Amazon ha posizionato bene la sua attività per superare in ultima analisi il pessimismo di mercato. E poiché ha una storia di sorprese spontanee, le azioni Amazon potrebbero essere sottovalutate in questo momento. Ecco perché questa sembra un’opportunità potenzialmente solida che gli investitori potrebbero non rivedere presto.

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  • Migliori Azioni da Comprare Agosto 2024: Confronta le prime

    Di seguito troverete alcune interessanti azioni su cui poter investire sempre che il mercato torni a crescere .

    Tra le Blue Chips italiane che sono andate meglio e che dovrebbero continuare la propria crescita vediamo le azioni della più antica banca italiana, cioè Monte dei Paschi di. Siena, Leonardo, Eviso, Alfio Bardolla, Fincantieri.

    Azioni Monte dei Paschi di Siena

    MPS è cresciuto del +40% da inizio anno


    La Banca di Rocca Salimbeni ha chiuso la seduta con un notevole rialzo del 4,04%. Il titolo ha aperto la giornata a 4.375 euro, un valore inferiore al prezzo massimo del giorno precedente. Tuttavia, con il procedere della seduta, la performance del titolo è migliorata significativamente, chiudendo a 4,507 euro, vicino al massimo della sessione. Nel corso della settimana, Banca Monte dei Paschi ha dimostrato un trend al rialzo più forte rispetto all’indice di riferimento, indicando una maggiore preferenza del mercato nei confronti del titolo.

    A livello tecnico Banca Monte dei Paschi è attualmente in fase di rafforzamento con resistenza vista a 4.579 euro e supporto immediato a 4.362 euro. Le prospettive operative suggeriscono una continuazione dello slancio rialzista con potenziale resistenza a 4.796 euro.

    Per quanto riguarda il rischio, l’istituto comporta un rischio elevato a causa della significativa volatilità dei prezzi osservata di recente, rendendolo un investimento adatto per coloro che sono disposti ad accettare la possibilità di perdite sostanziali in cambio di rendimenti elevati. I volumi degli scambi sono stati inferiori al consueto, attestandosi a 28.093.096, al di sotto della media mensile di 29.550.467.

    Azioni Leonardo

    Questo titolo è cresciuto del +41% da inizio anno.


    La holding italiana ha evidenziato una performance decisamente positiva nel settore aerospaziale, con un incremento dell’1,59%. Le azioni della società hanno mostrato scambi vivaci all’inizio della sessione, aprendo a 21,58 euro, un livello inferiore al picco del 25 aprile. Nel corso della giornata la performance è migliorata, chiudendo a 21,76€ leggermente in rialzo, vicino al miglior livello della sessione. Nell’ultima settimana, tuttavia, il trend di Leonardo è stato più debole rispetto all’indice di riferimento, suggerendo potenziali opportunità di vendita per il mercato a causa di questa sottoperformance.

    Sul fronte dell’analisi tecnica, il titolo dell’azienda italiana appaltatrice della difesa mostra un ampliamento della linea di tendenza discendente con un test di supporto a 21,38 € e una resistenza identificata a 22,19 €.

    Il pattern ribassista indica la probabilità di testare nuovi minimi intorno all’area 20,99€. Per quanto riguarda il rischio, la volatilità del titolo è attualmente sotto controllo a 1,789, anche se i volumi di scambi giornalieri rimangono bassi, al di sotto della media mobile di un mese. Questa attività equilibrata di Leonardo indica un disinteresse da parte degli investitori istituzionali, consentendo un maggiore controllo sull’andamento nonostante il suo carattere ordinato e senza oscillazioni significative.

    azioni EVISO

    Queste azioni sono cresciute del + 77% da inizio anno.


    Eviso ha registrato un leggero calo del valore delle sue azioni, chiudendo la seduta in ribasso dello 0,41%. La seduta delle contrattazioni è iniziata positivamente con l’apertura del titolo a 4,93 Euro, superando il picco della seduta precedente. Tuttavia, con il progredire delle negoziazioni, il valore delle azioni è peggiorato. Nonostante il calo della sessione, Eviso ha mostrato una forza relativa più forte rispetto all’indice FTSE MIB nel corso della settimana, indicando un solido interesse da parte degli acquirenti che sottolinea l’attrattiva del titolo.

    In termini di analisi tecnica, la traiettoria a breve termine di Eviso suggerisce un’accelerazione al rialzo, puntando ad un prezzo di 4.937 euro. Anche se esiste il rischio potenziale di un calo a 4.667 euro, ciò rappresenterebbe probabilmente solo una correzione temporanea e non comprometterebbe il trend complessivamente positivo. Si prevede che la linea di tendenza rialzista si estenda verso 5.207 euro. Il livello di rischio del titolo rimane gestito, con una volatilità giornaliera pari a 1,908 e volumi di scambi inferiori alla media mobile di un mese, suggerendo una mancanza di sostanziale interesse da parte degli investitori istituzionali, che potrebbe implicare movimenti di mercato più controllati.

    Azioni Alfio Bardolla

    Queste azioni sono cresciute del +32% dall’inizio dell’anno.

    Alfio Bardolla, azienda leader in Italia nel settore dell’educazione finanziaria personale, ha visto il suo titolo dell’indice FTSE MIB chiudere la seduta in rialzo del 4,61%. La sessione di negoziazione è iniziata in modo energico per il titolo, che ha aperto a 2,9 euro, sotto il picco del 25 aprile, per poi mostrare una performance in miglioramento nel corso della giornata.

    In confronto, il titolo ha mostrato una forza relativa più forte rispetto al principale indice azionario di Milano nel corso della settimana, sottolineando la sua attrattiva per gli acquirenti ed evidenziando un forte interesse del mercato.

    L‘analisi congiunturale del titolo Alfio Bardolla suggerisce un rafforzamento della fase rialzista, con resistenza immediata vista a 3,04 euro e supporto a 2,77 euro. Tecnicamente si prevede un ulteriore slancio rialzista, che potrebbe raggiungere nuovi massimi intorno a 3,31 euro.

    La stabilità di questo trend, unita alla bassa volatilità giornaliera (misurata a 2.053), lo rende un investimento interessante, in particolare per quegli investitori avversi a perdite elevate e contenti di guadagni modesti. Sulla base della recente attività di mercato e dell’aumento dei volumi di trading giornalieri rispetto alla media dell’ultimo mese, si consiglia una strategia di trading a medio termine.

    Leggi anche: Azioni o BTP Valore?

    Azioni Fincantieri

    Sono cresciute di quasi il +27% dall’inizio dell’anno.
    Il principale complesso cantieristico mondiale ha registrato una modesta ripresa, chiudendo con un incremento dell’1,40%. Il titolo ha aperto la seduta a 0,723€, al di sotto del massimo della sessione precedente, mantenendosi su livelli simili per tutta la giornata.

    Nonostante questo movimento positivo, il trend settimanale di Fincantieri appare più debole rispetto all’indice di riferimento, segnalando potenzialmente opportunità di vendita sul mercato.

    In termini di analisi di medio termine, Fincantieri rimane in una fase positiva, anche se le tendenze di breve termine suggeriscono un movimento rialzista meno vigoroso, faticando a superare il massimo a 0,7553 €, con supporto trovato a 0,7033 €.

    L’analisi tecnica propende per una tendenza ribassista a breve termine diretta a un minimo imminente a 0,6827 €. Il rischio di investimento è considerato basso dato il volume giornaliero di 4.180.419 azioni, inferiore alla media di un mese di 12.443.823, abbinato ad una bassa volatilità intraday di 1.837, suggerendo un trend stabile ideale per gli investitori che cercano profitti moderati con un rischio limitato.

    Azioni BPER Banca

    Da inizio 2024 ad oggi, queste azioni bancarie sono cresciute più del +50% del loro valore.

    L’istituto di credito emiliano ha registrato un notevole avanzamento, registrando un incremento della propria performance dell’1,52%. La sessione si è aperta in modo costante, mantenendo il livello di chiusura del giorno precedente, e ha visto un graduale miglioramento nel corso della riunione. Comparativamente, su base settimanale, l’andamento di BPER ha mostrato una traiettoria più pronunciata rispetto all’indice FTSE MIB, indicando una maggiore propensione degli investitori all’acquisto di azioni della Banca Popolare Emiliana rispetto all’indice.

    Nell’analisi di breve termine, BPER assiste ad un rafforzamento della sua fase rialzista, con resistenza immediata individuata a 4,977 e supporto primario a 4,72. Dal punto di vista tecnico si prevede un’ulteriore spinta rialzista, puntando a nuovi massimi intorno a 5.234. L’attività di negoziazione su questo titolo appare particolarmente adatta agli investitori avversi al rischio, come evidenziato da un trend costante e da un aumento dei volumi scambiati a 14.617.338, rispetto alla media del mese scorso di 12.677.815.

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  • Migliori Azioni da Comprare Giugno 2024

    Due importanti società, CrowdStrike e Broadcom, sono pronte a pubblicare i loro ultimi risultati finanziari a giugno 2024. Queste pubblicazioni arrivano in un momento in cui l’indice S&P 500 è scambiato ai massimi storici, grazie a una forte stagione degli utili nel primo trimestre del 2024, con quasi l’80% delle aziende che ha superato le aspettative di Wall Street. Il mercato ha beneficiato di questa performance, con le azioni di entrambe le società ai loro massimi storici, sostenute dal loro solido track record operativo.

    CrowdStrike, con una capitalizzazione di mercato di 84 miliardi di dollari, e Broadcom sono leader nel settore dell’intelligenza artificiale e stanno attirando molta attenzione per le loro prospettive a lungo termine. Gli investitori guardano con interesse alle prossime pubblicazioni dei risultati finanziari, aspettandosi che queste possano ulteriormente sostenere il trend positivo del mercato. Il continuo successo operativo di queste aziende è visto come un segnale positivo per gli investitori che cercano opportunità di acquisto nel settore tecnologico.

    1. Azioni CrowdStrike

    Gli investitori potrebbero considerare l’acquisto di entrambe le società il mese prossimo e mantenerle a lungo termine per diverse ragioni. La prima società, CrowdStrike, è un leader nella sicurezza informatica basata sull’intelligenza artificiale (AI). L’azienda si concentra sulla crescente sofisticazione delle minacce moderne e utilizza l’AI per identificare, prevenire e mitigare i rischi per la sicurezza. CrowdStrike sottolinea che i dipendenti sono il punto più vulnerabile di qualsiasi organizzazione, poiché interagiscono costantemente con l’esterno tramite e-mail, telefonate e piattaforme di messaggistica. Di conseguenza, circa il 90% degli attacchi informatici riusciti ha origine negli endpoint, ovvero i computer e dispositivi utilizzati dai dipendenti.

    La maggior parte dei lavoratori non è esperta di sicurezza informatica e non è ragionevole aspettarsi che possano identificare le minacce o gestire gli incidenti. Per questo motivo, l’AI gioca un ruolo cruciale nell’automazione di questi processi, lavorando in background per proteggere l’organizzazione. Questa capacità di CrowdStrike di utilizzare l’AI per affrontare le vulnerabilità interne e esterne rende la società una scelta interessante per gli investitori che cercano di proteggere e far crescere il loro capitale nel lungo termine.

    2. Azioni Broadcom

    Broadcom si è diversificata in modo significativo nel campo dell’intelligenza artificiale (AI). Originariamente nota per i suoi semiconduttori e prodotti elettronici, come il sensore del mouse ottico negli anni ’90, l’azienda ha ampliato notevolmente il proprio raggio d’azione dopo la fusione con Avago Technologies nel 2016.

    Questa fusione è stata seguita da una serie di acquisizioni strategiche, tra cui CA Technologies, un’azienda produttrice di semiconduttori. fornitore di dispositivi, nel 2018, Symantec, una società di sicurezza informatica, nel 2019, e VMware, uno sviluppatore di software cloud, nel 2023. Queste acquisizioni, per un totale di quasi 100 miliardi di dollari, hanno trasformato Broadcom in un conglomerato poliedrico con un solido approccio all’intelligenza artificiale. Il braccio dei semiconduttori di Broadcom produce switch per data center ad alta velocità come il Tomahawk 5, essenziali per l’addestramento di modelli IA con migliaia di unità di elaborazione grafica (GPU).

    L’integrazione dell’intelligenza artificiale da parte di Broadcom si estende a tutte le società acquisite. Symantec sfrutta l’intelligenza artificiale nei suoi prodotti di sicurezza informatica, collaborando con VertexAI di Alphabet per migliorare i processi di sviluppo e offrendo il chatbot SymantecAI per l’uso da parte dei clienti.

    VMware, d’altro canto, fornisce soluzioni per la creazione di macchine virtuali, consentendo agli sviluppatori di intelligenza artificiale di ottimizzare in modo efficiente l’infrastruttura del data center su più carichi di lavoro. Ciò è particolarmente prezioso considerati gli attuali vincoli di fornitura sull’hardware dei semiconduttori di alto livello, come le GPU Nvidia.

    La tecnologia di VMware consente agli utenti di massimizzare la capacità del server, che è fondamentale per mantenere l’efficienza nelle operazioni di intelligenza artificiale in caso di carenza di hardware.

    Si ringrazia: https://finanza.economia-italia.com

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  • Conviene Comprare Azioni Banca Intesa Sanpaolo?

    Oggi andremo a vedere se investire in azioni della Banca Intesa Sanpaolo può essere un buon affare, sia tramite l’analisi tecnica che le varie raccomandazioni che ci danno gli analisti italiani ed internazionali.

    Banca Intesa Sanpaolo in Borsa:

    Banca Intesa Sanpaolo è uno dei principali gruppi bancari italiani e le sue performance finanziarie sono seguite con attenzione da investitori e analisti. Ecco una panoramica della situazione attuale delle sue azioni:

    Bilanci:

    I bilanci di Intesa Sanpaolo nel 2022 hanno mostrato una solida performance, con un utile netto in crescita rispetto all’anno precedente. Questo è stato trainato da diversi fattori, tra cui:

    • Margine di interesse: in aumento grazie al rialzo dei tassi di interesse.
    • Commissioni: stabili grazie alla diversificazione delle attività.
    • Costi operativi: sotto controllo grazie a iniziative di efficienza.
    • Qualità del credito: migliorata, con una riduzione delle rettifiche su crediti deteriorati.

    Puoi consultare i bilanci completi e le relazioni finanziarie sul sito ufficiale del gruppo:

    https://group.intesasanpaolo.com/it/investor-relations/bilanci-e-relazioni

    Andamento in borsa:

    L’andamento del titolo Intesa Sanpaolo in borsa è influenzato da vari fattori, tra cui:

    • Andamento dei mercati finanziari: il settore bancario è sensibile alle fluttuazioni dei mercati.
    • Politiche della Banca Centrale Europea: le decisioni sui tassi di interesse influenzano la redditività delle banche.
    • Performance della banca: i risultati finanziari e le prospettive future influenzano la fiducia degli investitori.

    Negli ultimi mesi, il titolo Intesa Sanpaolo ha mostrato una certa volatilità, ma nel complesso ha mantenuto una buona performance rispetto ad altri titoli del settore bancario.

    Opinioni degli analisti:

    Le opinioni degli analisti su Intesa Sanpaolo sono generalmente positive. Molti esperti sottolineano la solidità patrimoniale della banca, la sua diversificazione delle attività e la sua capacità di generare profitti anche in contesti economici difficili.

    Tuttavia, alcuni analisti evidenziano anche alcune sfide, come la concorrenza nel settore bancario, la necessità di continuare a investire in tecnologia e l’incertezza legata all’evoluzione dell’economia italiana ed europea.

    Cosa dicono le azioni:

    L’andamento delle azioni Intesa Sanpaolo riflette le aspettative degli investitori sulla performance futura della banca. Un aumento del prezzo delle azioni indica una maggiore fiducia degli investitori nelle prospettive di crescita della banca, mentre un calo del prezzo può segnalare preoccupazioni o incertezze.

    È importante ricordare che investire in azioni comporta sempre un certo grado di rischio e che le performance passate non sono garanzia di risultati futuri. Prima di prendere decisioni di investimento, è consigliabile consultare un consulente finanziario e fare una propria analisi approfondita.

    Analisi tecnica

    L’analisi tecnica di Intesa Sanpaolo al 28 maggio 2024, basata sulla chiusura del 27 maggio a 3,5640 euro, indica una giornata positiva con un rialzo dello 0,37%. Questo suggerisce una previsione di breve termine al rialzo.

    Punti chiave:

    • Tendenza: L’analisi tecnica evidenzia un momento positivo per il titolo, con l’ipotesi di ulteriori apprezzamenti nel breve termine.
    • Livelli chiave: Il superamento del massimo registrato il 27 maggio (3,5640 euro) confermerebbe la tendenza al rialzo.
    • Indicatori tecnici: Gli indicatori tecnici mostrano segnali positivi, supportando l’ipotesi di ulteriori aumenti di prezzo.

    Considerazioni aggiuntive:

    • Volumi: I volumi di scambio sono stati inferiori alla media mobile mensile, indicando un minore interesse da parte degli investitori istituzionali.
    • Volatilità: La volatilità giornaliera è stata contenuta, suggerendo un movimento ordinato e senza forti oscillazioni.

    Disclaimer:

    L’analisi tecnica è uno strumento utile per valutare l’andamento di un titolo, ma non fornisce certezze assolute. Le previsioni possono essere influenzate da fattori imprevisti e le decisioni di investimento dovrebbero essere prese sulla base di una valutazione complessiva del proprio profilo di rischio e degli obiettivi finanziari.

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  • Conviene Comprare azioni Monte dei Paschi di Siena? Previsioni e Analisi

    Banca Monte dei Paschi di Siena ha guadagnato il + 135% in questi ultimi 12 mes, anche se la spinta iniziale sembra essersi fermata, vediamo cosa dice l’analisi tecnica e i vari analisti se ancora cioè è un BUY.

    Chi è MPS?

    MPS S.p.A., o Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A., è un istituto di credito italiano fondato nel 1472. È la più antica banca in attività ed è considerata anche la più longeva al mondo.

    MPS opera come una banca universale, offrendo una vasta gamma di servizi bancari e finanziari, tra cui:

    • Servizi bancari al dettaglio: conti correnti, prestiti, mutui, carte di credito e servizi di investimento per privati e famiglie.
    • Servizi bancari alle imprese: finanziamenti, servizi di tesoreria, gestione del rischio e consulenza finanziaria per piccole, medie e grandi imprese.
    • Servizi di investment banking: servizi di corporate finance, come fusioni e acquisizioni, emissione di azioni e obbligazioni, e consulenza finanziaria per grandi aziende e istituzioni.
    • Servizi di asset management: gestione di fondi comuni di investimento e gestione patrimoniale per clienti privati e istituzionali.

    MPS è presente in tutta Italia con una vasta rete di filiali e sportelli automatici. Inoltre, opera anche all’estero attraverso le sue controllate.

    Analisi di Scenario e Analisi tecnica

    L’analisi tecnica del titolo BMPS (Banca Monte dei Paschi di Siena) mostra uno scenario interessante:

    Breve termine:

    • Tendenza: Leggermente ribassista dopo aver testato il livello di resistenza a 5,25€.
    • Supporti: 4,937€ (primo supporto) e 4,803€ (secondo supporto).
    • Resistenze: 5,25€ (resistenza principale).

    Medio termine:

    • Tendenza: Positiva, confermata dalla struttura di medio periodo.
    • Indicatori: Mostrano un leggero cedimento, ma la tendenza rialzista rimane intatta.

    Considerazioni:

    • Volumi: Inferiori alla media mobile dell’ultimo mese, indicando una minore liquidità nel breve termine.
    • Ultime sedute: Chiusura positiva del 2,27% il 22 maggio, con un massimo intraday a 5,174€.

    Prospettive:

    • Scenario rialzista: Confermato da una chiusura superiore al massimo del 22 maggio (5,174€).
    • Scenario ribassista: Possibile se il prezzo scende sotto il supporto di 4,937€.

    Suggerimenti:

    • Monitorare: I livelli di supporto e resistenza indicati.
    • Attenzione: Ai volumi, che potrebbero influenzare la volatilità del titolo.
    • Consultare: Fonti autorevoli per ulteriori analisi e aggiornamenti.

    Prospettive future:

    Le prospettive future di BMPS sono strettamente legate a due aspetti cruciali: le fusioni e l’uscita dello Stato dal capitale.

    Fusioni:

    BMPS sta attualmente portando avanti un piano di razionalizzazione e semplificazione della propria struttura societaria, attraverso l’incorporazione di alcune controllate. Nello specifico, sono in corso le fusioni per incorporazione di MPS Capital Services, MPS Leasing & Factoring e MPS Banca per le Imprese. Queste operazioni mirano a migliorare l’efficienza operativa, ridurre i costi e ottimizzare l’allocazione delle risorse.

    Inoltre, si ipotizza che BMPS possa essere coinvolta in future operazioni di consolidamento del settore bancario italiano. Un’eventuale fusione con un altro istituto di credito potrebbe portare a una maggiore solidità patrimoniale, una più ampia gamma di prodotti e servizi offerti e una migliore capacità di competere sul mercato.

    Uscita dello Stato dal capitale:

    Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) detiene attualmente una quota di maggioranza del 64% in BMPS, a seguito degli interventi di ricapitalizzazione degli anni passati. L’obiettivo del governo è quello di ridurre progressivamente la propria partecipazione, fino a trovare un acquirente privato per la banca.

    L’uscita dello Stato dal capitale potrebbe avere un impatto positivo sulla percezione del mercato nei confronti di BMPS, in quanto segnalerebbe una maggiore fiducia nella capacità della banca di operare in modo autonomo e redditizio. Inoltre, potrebbe aprire la strada a nuove partnership strategiche e opportunità di crescita.

    Tuttavia, il processo di privatizzazione potrebbe richiedere tempo e potrebbe essere influenzato da vari fattori, come le condizioni di mercato, l’interesse degli investitori e le valutazioni delle autorità di vigilanza.

    Conclusioni:

    Le prospettive future di BMPS sono incerte, ma potenzialmente positive. Le fusioni in corso e l’eventuale uscita dello Stato dal capitale potrebbero rappresentare importanti catalizzatori per la crescita e lo sviluppo della banca. Tuttavia, sarà fondamentale monitorare attentamente l’evoluzione di questi processi e valutare attentamente i rischi e le opportunità che si presenteranno lungo il percorso.

    Risorse utili:

    Conviene comprare azioni ENI ?

    Analisi Azioni leonardo

    Come funzionano le azioni

    Migliori azioni 13 Maggio

  • Aziende di Semiconduttori da Comprare su cui Investire con Azioni ed ETF

    Le azioni di semiconduttori stanno ottenendo sempre più successo nei mercati finanziari per diverse ragioni convergenti:

    1. Domanda in costante crescita:

    • Tecnologia pervasiva: I semiconduttori sono componenti essenziali di quasi tutti i dispositivi elettronici moderni, dai nostri smartphone ai veicoli autonomi, passando per elettrodomestici intelligenti e infrastrutture critiche. La crescente digitalizzazione della società e l’emergere di nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale, l’Internet delle cose (IoT) e il 5G stanno alimentando una domanda sempre maggiore di chip.
    • Transizione energetica: La transizione verso fonti di energia rinnovabile e la crescente adozione di veicoli elettrici richiedono un numero sempre maggiore di semiconduttori per gestire l’elettronica di potenza e il controllo dei sistemi.

    2. Offerta limitata:

    • Complessità della produzione: La produzione di semiconduttori è un processo estremamente complesso e costoso, che richiede investimenti ingenti in ricerca e sviluppo, macchinari specializzati e competenze altamente qualificate. Ciò limita il numero di aziende in grado di produrre chip avanzati su larga scala.
    • Strozzature nella catena di approvvigionamento: Negli ultimi anni, la pandemia di COVID-19, le tensioni geopolitiche e gli eventi climatici estremi hanno causato interruzioni nella catena di approvvigionamento globale dei semiconduttori, creando una carenza di chip che ha fatto aumentare i prezzi e i tempi di consegna.

    3. Innovazione tecnologica:

    • Miniaturizzazione: L’industria dei semiconduttori è caratterizzata da un ciclo continuo di innovazione, con i produttori che cercano costantemente di ridurre le dimensioni dei transistor e aumentare la densità dei chip. Questa miniaturizzazione consente di migliorare le prestazioni, ridurre i consumi energetici e abbassare i costi di produzione, creando nuove opportunità di mercato.
    • Nuove architetture: Oltre alla miniaturizzazione, i produttori di semiconduttori stanno sviluppando nuove architetture di chip, come i chip 3D e i chip neuromorfici, che promettono di rivoluzionare settori come l’intelligenza artificiale, l’informatica ad alte prestazioni e la robotica.

    4. Interesse degli investitori:

    • Potenziale di crescita: La combinazione di domanda in crescita, offerta limitata e innovazione tecnologica rende il settore dei semiconduttori molto attraente per gli investitori, che vedono in esso un grande potenziale di crescita a lungo termine.
    • Diversificazione del portafoglio: Le azioni di semiconduttori possono essere un’ottima aggiunta a un portafoglio di investimenti diversificato, in quanto offrono esposizione a un settore tecnologico in rapida evoluzione con un impatto significativo sull’economia globale.

    5. Supporto governativo:

    • Investimenti pubblici: Molti governi stanno investendo in modo significativo nel settore dei semiconduttori, riconoscendone l’importanza strategica per la sicurezza nazionale e la competitività economica. Questi investimenti pubblici possono contribuire a sostenere la crescita del settore e attrarre ulteriori investimenti privati.

    Questi fattori, combinati tra loro, stanno creando un contesto favorevole per le azioni di semiconduttori, che stanno attirando sempre più l’attenzione degli investitori e ottenendo risultati positivi sui mercati finanziari.

    Elenco più grandi società di semiconduttori

    La classifica delle 10 aziende di semiconduttori più grandi del mondo può variare a seconda del criterio utilizzato (capitalizzazione di mercato, fatturato, ecc.) e del periodo di riferimento. Ecco una panoramica basata su dati recenti e diverse fonti autorevoli:

    Per capitalizzazione di mercato (valore delle azioni):

    1. Nvidia: Colosso americano specializzato in GPU, con un ruolo dominante nel mercato dell’intelligenza artificiale e del gaming.
    2. TSMC: Azienda taiwanese leader mondiale nella produzione di semiconduttori per conto terzi (foundry).
    3. ASML: Società olandese fornitrice di macchinari essenziali per la produzione di chip avanzati.
    4. Samsung Electronics: Conglomerato sudcoreano attivo in vari settori, tra cui la produzione di memorie e chip per smartphone.
    5. Broadcom: Azienda americana specializzata in semiconduttori per reti e infrastrutture.

    Per fatturato:

    1. Samsung Electronics: Leader mondiale nella produzione di memorie e importante player nel mercato dei chip per smartphone.
    2. Intel: Storico produttore americano di microprocessori, da tempo leader nel mercato dei PC.
    3. TSMC: Fondamentale per la produzione di chip avanzati per molte aziende tech globali.
    4. SK Hynix: Altro gigante sudcoreano specializzato in memorie.
    5. Micron Technology: Azienda americana specializzata in memorie e storage.

    Altre aziende importanti nel settore:

    • Qualcomm: Leader mondiale nella produzione di chip per smartphone.
    • Texas Instruments: Produttore americano di semiconduttori analogici e embedded.
    • AMD: Concorrente di Intel nel mercato dei microprocessori, in forte crescita negli ultimi anni.
    • MediaTek: Azienda taiwanese specializzata in chip per smartphone e dispositivi IoT.

    Note:

    • La classifica può variare rapidamente a causa delle fluttuazioni del mercato e delle fusioni/acquisizioni nel settore.
    • Alcune aziende, come Samsung e Intel, sono sia produttori che progettisti di chip (IDM), mentre altre, come TSMC, si concentrano esclusivamente sulla produzione per conto terzi (foundry).

    Ti consiglio di consultare le seguenti fonti per dati aggiornati e approfondimenti:

    • Finanza.economia-italia.com

    Riassunto delle più grandi aziende produttrici di semiconduttori per capitalizzazione e nazione

    Poiché i dati sulla capitalizzazione di mercato sono soggetti a fluttuazioni, ci concentreremo su una stima approssimativa basata sulle informazioni più recenti disponibili.

    AziendaNazionalitàCapitalizzazione di Mercato (approssimativa)
    NvidiaUSA700 miliardi $
    Taiwan Semiconductor Manufacturing (TSMC)Taiwan500 miliardi $
    Samsung ElectronicsCorea del Sud400 miliardi $
    ASML HoldingPaesi Bassi300 miliardi $
    BroadcomUSA250 miliardi $
    IntelUSA150 miliardi $
    Texas InstrumentsUSA150 miliardi $
    Advanced Micro Devices (AMD)USA140 miliardi $
    QualcommUSA130 miliardi $
    Analog DevicesUSA100 miliardi $

    Si prega di notare che questi valori di capitalizzazione di mercato sono approssimativi e soggetti a variazioni a seconda delle condizioni di mercato.

    Conviene investire in semiconduttori nonostante il grande rally fatto da NVIDIA?

    La domanda se conviene investire in semiconduttori, nonostante il grande rally di NVIDIA, è complessa e richiede un’analisi attenta di diversi fattori:

    Fattori a favore dell’investimento:

    • Crescita strutturale del settore: La domanda di semiconduttori è destinata a crescere a lungo termine, trainata da megatrend come la digitalizzazione, l’intelligenza artificiale, l’IoT, il 5G e la transizione energetica.
    • Innovazione tecnologica continua: Il settore è caratterizzato da un’innovazione costante, con nuove generazioni di chip sempre più potenti ed efficienti.
    • Supporto governativo: Molti governi stanno investendo massicciamente nel settore, riconoscendone l’importanza strategica.
    • Opportunità di diversificazione: I semiconduttori offrono un’esposizione a un settore tecnologico in rapida crescita, diverso da altri settori più tradizionali.

    Fattori di rischio:

    • Valutazioni elevate: Il rally di NVIDIA e di altre aziende del settore ha portato le valutazioni a livelli elevati, aumentando il rischio di correzioni nel breve termine.
    • Concorrenza intensa: Il settore è altamente competitivo, con nuovi player che emergono e sfidano i leader consolidati.
    • Ciclicità del settore: Storicamente, il settore dei semiconduttori ha attraversato cicli di boom e bust, con periodi di forte crescita seguiti da contrazioni.
    • Rischi geopolitici: Le tensioni geopolitiche e le interruzioni della catena di approvvigionamento possono influenzare negativamente il settore.

    Considerazioni aggiuntive:

    • Diversificazione: Invece di concentrarsi su una singola azienda come NVIDIA, potrebbe essere più prudente diversificare l’investimento in un paniere di aziende del settore, o in un ETF specializzato in semiconduttori.
    • Orizzonte temporale: L’investimento in semiconduttori è più adatto a investitori con un orizzonte temporale di lungo termine, in grado di sopportare la volatilità del mercato.
    • Profilo di rischio: È importante valutare attentamente il proprio profilo di rischio e la propria tolleranza alla volatilità prima di investire in semiconduttori.

    Conclusioni:

    Nonostante il rally di NVIDIA, l’investimento in semiconduttori può ancora offrire opportunità interessanti, grazie alle prospettive dicrescita a lungo termine del settore. Tuttavia, è fondamentale essere consapevoli dei rischi e adottare un approccio prudente e diversificato.

    Consigli:

    • Informarsi: Approfondire la conoscenza del settore, delle aziende e delle tendenze di mercato.
    • Diversificare: Non investire tutto il capitale in un’unica azienda o in un unico settore.
    • Consulenza professionale: Valutare l’opportunità di consultare un consulente finanziario per un’analisi personalizzata e una strategia di investimento adeguata al proprio profilo di rischio.

    Spero queste informazioni ti siano utili per prendere una decisione informata!

    Migliori ETF sui semiconduttori:

    Sì, esistono diversi ETF (Exchange-Traded Fund) che permettono di investire nel settore dei semiconduttori in modo diversificato. Ecco alcuni dei più popolari:

    Amundi MSCI Semiconductors ESG Screened UCITS ETF Dist (LYSM):Questo ETF replica l’indice MSCI Global Semiconductors ESG Screened Select Index, che comprende aziende di semiconduttori di tutto il mondo che soddisfano determinati criteri ESG (ambientali, sociali e di governance).

    • iShares Semiconductor ETF (SOXX):Questo ETF replica l’indice PHLX Semiconductor Sector Index, che comprende le 30 maggiori aziende di semiconduttori quotate negli Stati Uniti. È un’altra opzione popolare e ben diversificata.
    • VanEck Semiconductor UCITS ETF (VVSM):Questo ETF replica l’indice MVIS US Listed Semiconductor 25 Index, che comprende le 25 maggiori aziende di semiconduttori quotate negli Stati Uniti. È uno degli ETF più grandi e liquidi del settore.

    Questi sono solo alcuni esempi, e ci sono molti altri ETF disponibili sul mercato, ognuno con le proprie caratteristiche e strategie di investimento.

    Come scegliere l’ETF giusto:

    • Indice di riferimento: Verifica quale indice replica l’ETF e se le aziende incluse nell’indice sono in linea con i tuoi obiettivi di investimento.
    • Costi: Confronta i costi di gestione degli ETF, come il TER (Total Expense Ratio), per capire quanto ti costerà l’investimento nel tempo.
    • Liquidità: Assicurati che l’ETF sia sufficientemente liquido, in modo da poter acquistare e vendere le quote facilmente senza incorrere in costi elevati.
    • Criteri ESG: Se ti interessano gli investimenti sostenibili, verifica se l’ETF applica criteri ESG nella selezione delle aziende.

    Dove trovare gli ETF:

    Puoi trovare gli ETF sui semiconduttori sulle principali piattaforme di trading online, come Fineco.

    Ti consiglio di fare una ricerca approfondita e confrontare le diverse opzioni disponibili prima di prendere una decisione di investimento.

  • Conviene Comprare azioni Leonardo (LDO)? Pro e Contro

    Le azioni Leonardo Spa ( BIT: LDO )sono salite da 10 euro l’una a oltre 23 euro ad oggi.

    Un impressionante aumento di oltre il 100% in un anno dei propri titoli, dovuto quasi tutto alla crisi militare in Europa, alla paura che l’occidente si è presa della Russia e dell’inevitabile riarmo delle nazioni NATO che in pratica era fermo ( se non per modelli e ricerca avanzata) dal 1990.

    Cos’è Leonardo Spa:

    Leonardo S.p.A., precedentemente nota come Finmeccanica, è un’azienda italiana attiva nei settori della difesa, dell’aerospazio e della sicurezza. È uno dei principali attori globali in questi settori e offre una vasta gamma di prodotti e servizi, tra cui:

    • Elicotteri: Leonardo è uno dei maggiori produttori di elicotteri al mondo, con una gamma completa di modelli per uso civile e militare.
    • Velivoli: L’azienda produce una varietà di velivoli, inclusi aerei da combattimento, da trasporto e da addestramento.
    • Aerostrutture: Leonardo progetta e produce componenti strutturali per velivoli, come fusoliere, ali e code.
    • Sistemi avionici e spaziali: L’azienda sviluppa sistemi elettronici e software per velivoli e satelliti, come radar, sensori e sistemi di comunicazione.
    • Elettronica per la difesa terrestre e navale: Leonardo produce una vasta gamma di sistemi elettronici per la difesa, come radar, sistemi di comando e controllo e sistemi di guerra elettronica.
    • Sistemi di difesa: L’azienda produce sistemi d’arma, come missili, siluri e sistemi di artiglieria.
    • Sistemi per la sicurezza e le informazioni: Leonardo sviluppa sistemi di sicurezza e sorveglianza, come sistemi di controllo delle frontiere, sistemi di sicurezza aeroportuale e sistemi di sicurezza informatica.

    Leonardo è un’azienda pubblica, con il Ministero dell’Economia e delle Finanze italiano come principale azionista. Ha sede a Roma e opera in tutto il mondo attraverso una rete di filiali e joint venture.

    Puoi trovare ulteriori informazioni su Leonardo S.p.A. sul sito web ufficiale: https://www.leonardo.com/it/home

    Il Piano industriale per i prossimi anni

    Il futuro industriale di Leonardo si baserà su tre pilastri principali: cybersicurezza, spazio e difesa.

    Cybersicurezza: Leonardo riconosce l’importanza crescente della cybersicurezza in un mondo sempre più digitalizzato e interconnesso. L’azienda investirà nello sviluppo di soluzioni avanzate per proteggere infrastrutture critiche, dati sensibili e sistemi informatici da minacce cybernetiche.

    Spazio: Il settore spaziale offre enormi opportunità di crescita per Leonardo. L’azienda è già coinvolta in importanti progetti spaziali, come la realizzazione di satelliti per telecomunicazioni e osservazione della Terra. Leonardo intende rafforzare la sua presenza nel settore spaziale, sviluppando nuove tecnologie e servizi per l’esplorazione spaziale, la navigazione satellitare e la gestione del traffico spaziale.

    Difesa: La difesa rimane un settore chiave per Leonardo. L’azienda continuerà a investire nello sviluppo di sistemi avanzati per la difesa aerea, terrestre e navale, come velivoli da combattimento, elicotteri, radar, sistemi di comando e controllo e sistemi d’arma. Leonardo si concentrerà anche sullo sviluppo di nuove tecnologie per la difesa, come l’intelligenza artificiale, la robotica e i sistemi autonomi.

    Il piano industriale di Leonardo per il periodo 2024-2028 prevede una forte crescita in tutti e tre i settori, con l’obiettivo di raggiungere un fatturato di 95 miliardi di euro entro il 2028. L’azienda prevede di investire in modo significativo in ricerca e sviluppo, digitalizzazione e razionalizzazione dei processi produttivi per raggiungere questi obiettivi.

    Leonardo è ben posizionata per sfruttare le opportunità offerte dalla cybersicurezza, dallo spazio e dalla difesa. L’azienda ha una solida esperienza in questi settori e dispone delle competenze e delle tecnologie necessarie per sviluppare soluzioni innovative e competitive a livello globale.

    Il Nostro appaltatore per la difesa ha firmato molti contratti con vari stati per lo sviluppo di sistemi d’arma uno dei più lunghi è con Inghilterra Giappone ed Italia per l’aereo di 6a generazione che verrà fino al 2035 ma che si protrarrà per altri 20 anni.

    Una holding globale

    Leonardo ha una presenza globale, con sedi di produzione e sviluppo in Italia e all’estero.

    Italia:

    • Roma: Sede centrale e principale centro di ricerca e sviluppo per sistemi di difesa, sicurezza e spazio.
    • Cascina Costa (Varese): Sede della divisione elicotteri e centro di eccellenza per la progettazione, produzione e test di elicotteri.
    • Torino: Sviluppo e produzione di aerostrutture, elettronica per la difesa e sistemi spaziali.
    • Genova: Produzione di sistemi navali ed elettronica per la difesa.
    • Venezia: Produzione di aerostrutture e componenti per elicotteri.
    • Grottaglie (Taranto): Produzione di componenti per velivoli civili e militari.
    • Pomigliano d’Arco (Napoli): Produzione di aerostrutture.
    • Foggia: Centro di manutenzione e revisione di velivoli militari.

    Estero:

    • Regno Unito: Leonardo UK è uno dei principali fornitori di prodotti e servizi per la difesa nel Regno Unito.
    • Stati Uniti: Leonardo DRS è una società controllata statunitense specializzata in prodotti e servizi per la difesa.
    • Polonia: Leonardo Poland è un importante fornitore di prodotti e servizi per la difesa in Polonia.
    • Germania: Leonardo ha una presenza significativa in Germania, con diverse sedi di produzione e sviluppo.

    Joint venture:

    Leonardo collabora con diverse joint venture internazionali, tra cui:

    • MBDA: Leader europeo nella produzione di missili e sistemi missilistici.
    • Telespazio: Fornitore leader di servizi satellitari.
    • Thales Alenia Space: Azienda leader nella produzione di satelliti e sistemi spaziali.
    • Avio: Azienda leader nella produzione di motori per lanciatori spaziali.

    Sezioni all’estero:

    Leonardo ha una vasta rete di filiali e uffici commerciali in tutto il mondo, tra cui:

    • Europa: Francia, Germania, Spagna, Regno Unito, Paesi Bassi, Belgio, Svizzera, Austria, Polonia, Romania, Turchia.
    • Americhe: Stati Uniti, Canada, Brasile, Messico, Argentina.
    • Asia: Giappone, India, Cina, Corea del Sud, Singapore, Malesia, Emirati Arabi Uniti.
    • Africa: Algeria, Egitto, Sudafrica.
    • Oceania: Australia.
    Sopra: previsioni prezzo azioni Leonardo da oggi al 2030

    Risorse utili:

    Conviene comprare azioni ENI ?

    Come funzionano le azioni

    Migliori azioni 13 Maggio

  • Azioni di Microprocessori: Perché Comprare NVIDIA Prima del 22 Maggio

    PUNTI CHIAVE

    • Wall Street prevede che i ricavi fiscali del primo trimestre di Nvidia e gli utili per azione rettificati (EPS) saliranno rispettivamente del 242% e del 411%, anno su anno.
    • Si tratta di aspettative elevate, ma ci sono buone ragioni per credere che l’azienda le supererà tranquillamente.
    • Inoltre, sembra esserci una buona possibilità che Nvidia annunci un frazionamento azionario quando pubblicherà il suo rapporto trimestrale.
    • 10 titoli che ci piacciono più di Nvidia

    NASDAQ: NVDA

    Nvidia

    Capitalizzazione di mercato$ 2.366 miliardiIl

    cambiamento di oggi(0,52%) $ 4,89

    Prezzo attuale$ 951,19

    Prezzo al 16 maggio 2024, 10:22 ET

    Ecco perché è probabile che il leader tecnologico dell’intelligenza artificiale (AI) superi le stime di Wall Street quando pubblicherà i suoi utili fiscali del primo trimestre mercoledì 22 maggio.

    Il titolo Nvidia ( NVDA 0,52% ) sta vivendo un altro anno eccezionale. Nel 2024, le azioni del colosso tecnologico dell’intelligenza artificiale (AI) hanno guadagnato il 91,9% fino al 15 maggio, schiacciando il rendimento dell’11,9% dell’indice S&P 500 . La performance a lungo termine del titolo è ancora più sorprendente, poiché ha trasformato un investimento di 5.000 dollari in quasi 1 milione di dollari negli ultimi dieci anni fino al 29 aprile .

    Un catalizzatore che potrebbe spingere le azioni Nvidia al rialzo arriverà mercoledì 22 maggio, dopo la chiusura del mercato. Questo è il momento in cui la società pubblicherà i risultati per il trimestre conclusosi il 28 aprile.

    Considerando la fantastica performance recente delle azioni Nvidia, le aspettative sono elevate e integrate nel prezzo delle azioni. Affinché il titolo salga dopo il rapporto, la società dovrà probabilmente almeno battere comodamente le stime di Wall Street per il trimestre e fornire indicazioni per il trimestre successivo che siano notevolmente più elevate di quanto previsto dagli analisti.

    Quali sono le aspettative di Wall Street?

    È possibile utilizzare il grafico seguente per valutare i risultati fiscali del primo trimestre di Nvidia.

    METRICORISULTATO FISCALE DEL PRIMO TRIMESTRE 2024GUIDA FISCALE DI NVIDIA PER IL PRIMO TRIMESTRE DEL 2025IL CAMBIAMENTO PREVISTO DA NVIDIASTIMA DI CONSENSO FISCALE DEL PRIMO TRIMESTRE 2025 DI WALL STREETIL CAMBIAMENTO PREVISTO DA WALL STREET
    Reddito$ 7,19 miliardi24 miliardi di dollari234%$ 24,57 miliardi242%
    Utile per azione rettificato (EPS)$ 1,09$ 5,41*396%$ 5,57411%

    FONTI DATI: NVIDIA E YAHOO! FINANZA. IL PRIMO TRIMESTRE FISCALE 2025 SI È CONCLUSO IL 28 APRILE 2024. *CALCOLATO DALL’AUTORE IN BASE AI PARAMETRI PER I QUALI IL MANAGEMENT FORNISCE INDICAZIONI. DATI AL 15 MAGGIO 2024.

    Il grafico seguente può essere utilizzato per valutare le linee guida di Nvidia per il secondo trimestre fiscale.

    METRICORISULTATO FISCALE DEL SECONDO TRIMESTRE DEL 2024STIMA DI CONSENSO FISCALE DEL SECONDO TRIMESTRE DEL 2025 DI WALL STREETIL CAMBIAMENTO PREVISTO DA WALL STREET
    Reddito$ 13,51 miliardi$ 26,57 miliardi97%
    EPS rettificato$ 2,70$ 5,92119%

    FONTI DATI: NVIDIA E YAHOO! FINANZA. IL SECONDO TRIMESTRE FISCALE 2025 TERMINA A FINE LUGLIO 2024. DATI AL 15 MAGGIO 2024.

    Due ragioni per cui Nvidia sembra pronta a superare le aspettative di Wall Street

    La prima ragione per cui Nvidia sembra pronta a battere le stime di Wall Street ha a che fare con la “visibilità” del management. Il top management di Nvidia ha affermato, in occasione delle recenti chiamate trimestrali sugli utili degli analisti della società, di avere una buona visibilità sulle vendite a breve termine nel suo business dei data center. Questo perché la società ha un arretrato di ordini da soddisfare a causa della forte domanda per i suoi chip per data center abilitati all’intelligenza artificiale e prodotti correlati.

    Il management probabilmente ha meno controllo sulla domanda a breve termine di prodotti in alcune delle sue altre attività. Ma questo non ha molta importanza perché il data center è di gran lunga la più grande piattaforma di mercato di Nvidia e quindi determina risultati complessivi.

    Migliore è la visibilità del management sulle vendite a breve termine, migliore sarà l’idea che avrà dei suoi risultati finanziari a breve termine. Puoi essere certo che l’esperto team di top management di Nvidia ha fissato le linee guida fiscali per il primo trimestre a livelli che è molto fiducioso che l’azienda supererà. Gli analisti di Wall Street utilizzano le indicazioni di Nvidia per stabilire le loro stime. Per molti anni gli analisti hanno sottovalutato il potenziale di crescita dell’azienda e la mia scommessa è che questa dinamica continuerà.

    La seconda ragione per cui il prossimo rapporto di Nvidia – anche dal punto di vista fiscale del secondo trimestre – sembra destinato a essere migliore di quanto si aspettano gli analisti deriva dai recenti rapporti trimestrali di molti dei maggiori clienti di Nvidia. Aziende come Meta Platforms , Alphabet e Microsoft , società madre di Facebook , stanno continuando ad aumentare la loro già significativa spesa in iniziative di intelligenza artificiale, il che è positivo per Nvidia.

    Ad esempio, Meta ora prevede che le sue spese in conto capitale per l’intero anno 2024 varieranno da 35 milioni di dollari a 40 milioni di dollari, rispetto al suo piano precedente di 30 milioni di dollari a 37 miliardi di dollari. Ciò è dovuto al fatto che la società continua ad “accelerare i nostri investimenti infrastrutturali per supportare la nostra tabella di marcia sull’intelligenza artificiale”, ha affermato il direttore finanziario Susan Li durante la conferenza sugli utili del primo trimestre.

    Conviene acquistare azioni Nvidia prima del 22 maggio?


    Naturalmente, non ci sono garanzie, ma penso che sia più probabile che le azioni di Nvidia aumenteranno dopo l’imminente pubblicazione degli utili per i motivi appena delineati. E c’è un altro possibile catalizzatore: il momento sembra buono perché la società annunci un frazionamento azionario .

    Detto questo, se sei un investitore a lungo termine, non devi preoccuparti di cercare di cronometrare i tuoi acquisti di azioni. Nel lungo termine, se la tua tesi rialzista è corretta per Nvidia, non dovrebbe fare molta differenza se pagassi un po’ più o meno per le sue azioni molti anni fa.

    Diamo un’occhiata a un esempio. Il titolo Nvidia ha chiuso a 946,30 dollari per azione il 15 maggio. Esattamente cinque anni fa, il titolo chiudeva a 39,90 dollari, aggiustato per i frazionamenti azionari. Se cinque anni fa avessi investito $ 1.000 in azioni Nvidia, il tuo investimento ora varrebbe $ 23.717. Se avessi investito in azioni circa cinque anni fa e il suo prezzo per azione fosse, diciamo, superiore del 15% rispetto a $ 39,90, o $ 45,89, il tuo investimento ora varrebbe $ 20.621. Immagino che saresti entusiasta di aver trasformato i tuoi $ 1.000 in quasi $ 21.000 in cinque anni, e non ti prenderai a calci per non aver fatto un po’ meglio.

    Un modo intelligente per costruire la tua posizione in qualsiasi azione è investire lo stesso importo in dollari a intervalli regolari, ad esempio mensili o trimestrali. Questo metodo elimina la possibilità che tu investisca l’intero importo in quello che si rivelerà essere un picco a breve termine per il prezzo delle azioni.

    Non perdere questa seconda possibilità per un’opportunità potenzialmente redditizia
    Ti sei mai sentito come se avessi perso l’occasione di acquistare le azioni di maggior successo? Allora vorrai sentirlo.

    In rare occasioni, il nostro esperto team di analisti emette una raccomandazione azionaria “Double Down” per le società che ritengono stiano per esplodere. Se temi di aver già perso l’occasione di investire, ora è il momento migliore per acquistare prima che sia troppo tardi.

    E i numeri parlano chiaro:

    Nvidia: se avessi investito $ 1.000 quando abbiamo raddoppiato nel 2009, avresti $ 236.832 !*
    Netflix: se avessi investito 1.000 dollari quando abbiamo raddoppiato nel 2004, avresti 330.942 dollari !*
    In questo momento stiamo emettendo avvisi di “raddoppiamento” per tre incredibili aziende e potrebbe non esserci un’altra possibilità come questa nell’immediato futuro.

    Statistiche : NVDA

    Misure di valutazione

    Dal 15/05/2024

    • Capitalizzazione di mercato2,33T
    • Valore dell’impresa2.31T
    • P/E finale79.32
    • P/E avanti39.06
    • Rapporto PEG (previsto 5 anni)1.27
    • Prezzo/Vendite ( ttm )38,74
    • Prezzo/Prenota ( mrq )54.16
    • Valore aziendale/entrate37,96
    • Valore aziendale/EBITDA65,00

    Principali dati finanziari

    Redditività e conto economico

    • Margine di profitto48,85%
    • Ritorno sulle attività ( ttm )38,55%
    • Rendimento del capitale proprio ( ttm )91,46%
    • Entrate ( ttm )60.92B
    • Reddito netto Avi in ​​Comune ( ttm )29.76B
    • EPS diluito ( ttm )11.92

    Stato Patrimoniale e Flusso di Cassa

    • Totale contanti ( MRQ )25.98B
    • Debito/capitale totale ( mrq )25,73%
    • Flusso di cassa libero con leva ( ttm )19.87B
  • Azioni Digital Bros, sono da comprare? (BIT DIB)

    Secondo gli analisti il prezzo delle azioni Digital Bros ( BIT DIB) dovranno aumentare del doppio rispetto ad oggi, infatti il Target Price è fissato a 21 euro, se si considera che oggi è quotata 11 euro, gli analisti prevedono una crescita del 100% in un anno.

    Chi è Digital Bros

    Digital Bros, una società italiana di videogiochi quotata sull’Euronext STAR di Borsa Italiana, ha riportato un calo della sua performance finanziaria per la prima metà dell’anno fiscale 2023-24. I ricavi netti della società ammontano a 47,1 milioni di euro, in diminuzione del 21,2% rispetto all’anno precedente. Il settore Premium Games ha contribuito per il 76% ai ricavi netti, mantenendo la quota dell’anno precedente.

    Tuttavia, il settore Free to Play ha visto un calo dei ricavi del 22,7% a 9,633 milioni di euro, e il settore della distribuzione italiana è sceso da 1,461 milioni di euro a 1,204 milioni di euro. L’EBITDA della società è stato di 9,7 milioni di euro, in calo rispetto a 18,6 milioni di euro nel 2022, mentre l’utile operativo (EBIT) è sceso a una perdita di 4,6 milioni di euro rispetto a un utile di 11,3 milioni di euro dell’anno fiscale precedente. Il periodo si è chiuso con una perdita netta consolidata di 6,4 milioni di euro, in netto contrasto con l’utile di 11 milioni di euro del 2022.

    In risposta agli impegnativi risultati finanziari, Digital Bros ha intrapreso aggiustamenti strategici, inclusa la revisione del proprio portafoglio di proprietà intellettuali e la ristrutturazione delle proprie operazioni per adattarsi ai cambiamenti nel comportamento dei consumatori, con i giocatori che mostrano una preferenza per impegnarsi più a lungo con singoli giochi piuttosto che cercare nuove esperienze.

    Questo cambiamento richiede maggiori investimenti per il lancio di nuove proprietà intellettuali. La società ha dato priorità ai videogiochi ad alto margine con flussi di entrate più prevedibili e proprietà intellettuale. Questi cambiamenti hanno portato ad una riduzione dei titoli e ad una rivalutazione del fabbisogno di personale, prevista per migliorare i margini di redditività a partire dal quarto trimestre dell’anno fiscale. Nonostante l’attuale recessione, Digital Bros prevede una seconda metà dell’anno positiva, con una crescita dei ricavi e dei margini operativi (EBIT) in linea con i dati dell’anno precedente, aiutata dal risparmio sui costi del personale.

    Conclusioni:

    Si tratta di azioni molto volatili, questo lo abbiamo capito a Nostre, quindi un’azione adatta per un Trading giornaliero, ma secondo Noi si tratta di un’azienda che ancora non può paragonarsi ad un’azione ENI o ENEL.

  • Borse Valori 13 Maggio: Dove Investire Lunedì 13 Maggio 2024


    Con una mossa significativa nel settore biotecnologico, le azioni di Novavax sono aumentate del 123% a Wall Street a seguito di un monumentale accordo da 1,2 miliardi di dollari con il colosso farmaceutico francese Sanofi. Questo accordo, incentrato sulla co-commercializzazione del vaccino COVID-19 di Novavax e sullo sviluppo di nuovi antidoti combinati sia per il coronavirus che per l’influenza, rappresenta un momento cruciale per Novavax, che in precedenza aveva lanciato avvertimenti sulla sua continua redditività.

    Nel frattempo, Mediobanca ha riportato utili robusti per un periodo di nove mesi, con un aumento dell’utile netto di circa il 20% a 950 milioni di euro e una crescita dei ricavi del 9%, trainata da un aumento del 15% del margine di interesse. La banca ha inoltre annunciato la prima tranche di dividendo di 0,51 euro per azione, riflettendo la forte performance e la fiducia nella sua strategia incentrata sulla gestione patrimoniale.

    Sul fronte più ampio dei mercati finanziari, si prevede un inizio positivo con aspettative di nuovi record sia per l’S&P 500 che per il Nasdaq mentre si avvicinano ai massimi storici, mentre il Dow Jones guarda verso la sua ottava sessione consecutiva al ribasso. I movimenti del mercato oggi potrebbero essere influenzati dalla pubblicazione dell’indice di fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan, che dovrebbe scendere leggermente a 76,2 da 77,2. Inoltre, dalle aspettative di inflazione a uno e a cinque anni potrebbero emergere spunti critici, che potrebbero influenzare il sentiment degli investitori.

    La comunità finanziaria sta inoltre osservando con attenzione i discorsi di diversi funzionari della Federal Reserve, comprese le osservazioni del governatore della Fed Michelle Bowman e dei presidenti regionali della Fed, in un contesto di consenso generale sulla probabilità di un futuro taglio dei tassi, anche se i tempi di questo allentamento della politica rimangono incerti in un contesto significativo. dubbi sulla traiettoria futura dell’inflazione americana.

    Borsa italiana

    Il mercato finanziario italiano ha recentemente vissuto una serie di sviluppi, particolarmente notevoli con la chiusura della quarta emissione di Btp Valore, un titolo di Stato a sei anni destinato agli investitori al dettaglio. Questa emissione ha raccolto 11,226 miliardi di euro attraverso 384.295 contratti, segnando un calo significativo rispetto alla precedente emissione record che ha raccolto 18,316 miliardi di euro. L’obbligazione offriva un tasso di interesse annuo del 3,35% per i primi tre anni e del 3,9% per il periodo rimanente. Nel settore societario, il titolo BFF Bank ha registrato un sostanziale calo del 26,28% dopo che la Banca d’Italia ha temporaneamente sospeso i dividendi a seguito di un’ispezione. Nonostante le riaffermazioni di fiducia nel suo amministratore delegato e le promesse di riprendere la politica dei dividendi una volta revocata la sospensione, il titolo della banca ha faticato a riprendersi.

    Al contrario, diverse altre società della Borsa Italiana hanno mostrato traiettorie diverse. Enel ha chiuso il primo trimestre con un significativo aumento del 3,4%, guidato in gran parte dalla performance delle sue attività domestiche e confermando i suoi obiettivi finanziari per il 2024-2026 che includono un aumento della remunerazione degli azionisti. Al contrario, la Ferrari ha registrato un calo dell’1%, classificandosi come la blue chip con le peggiori performance del periodo. Nel frattempo, il Gruppo Iveco ha registrato un robusto aumento del 4% con un aumento del 38% dell’utile operativo, mostrando miglioramenti dei margini in tutti i segmenti di business. Inoltre, Leonardo cresce del 4% grazie all’accordo con Fincantieri, che guadagna l’1,7%, per vendere la sua società “Sistemi d’Arma Subacquei” in un’operazione del valore di 300 milioni di euro. Altre performance degne di nota includono Mediobanca, che ha registrato un aumento del 2,7% dopo aver riportato un utile netto superiore alle attese per il terzo trimestre fiscale e Nexi è cresciuto del 3,8%, mentre Pirelli è rimasta stabile con un leggero calo dei ricavi dello 0,2% rispetto allo stesso periodo del 2023. .

    Azioni italiane

    Leonardo, l’azienda aerospaziale italiana, ha registrato un leggero aumento, chiudendo la settimana con un guadagno dello 0,23%, con un picco di 22,15 euro. Ciò rappresenta un cambiamento positivo nella sessione di negoziazione, che inizia e termina con una nota positiva rispetto alle chiusure precedenti. In confronto, Leonardo ha mostrato un trend positivo più pronunciato nel corso della settimana rispetto all’indice FTSE MIB, suggerendo un maggiore interesse degli investitori per questo appaltatore italiano della difesa. Nel medio termine, l’analisi tendenziale di Leonardo indica una traiettoria negativa; tuttavia, nel breve termine, sembra esserci il potenziale per un modesto slancio rialzista, incontrando una resistenza iniziale a 22,55€ e un supporto a 21,55€, con il potenziale per un movimento al rialzo verso un obiettivo di 23,55€. L’analisi del rischio mostra livelli di rischio controllati, con una volatilità giornaliera a 1.736 e volumi di scambi che rimangono al di sotto della media mobile di un mese, indicando un interesse limitato da parte degli investitori istituzionali ma consentendo tendenze di mercato più controllate, seppur ordinate e stabili.

    Negli altri settori, ENEL, il gruppo energetico italiano, ha segnato un leggero rialzo, chiudendo con un incremento dello 0,96%, dimostrando una forte forza relativa rispetto all’indice FTSE MIB chiudendo la settimana con un guadagno del 4,26% contro il principale indice della Borsa di Milano. Aumento dell’1,79%.

    L’analisi tecnica dell’ENEL mostra segnali di rafforzamento del trend di breve termine con resistenza immediata vista a 6.594€ e supporto a 6.336€. Lo slancio rialzista del più grande operatore elettrico italiano è sostenuto da un crossover rialzista della media mobile a 5 giorni rispetto alla media a 34 giorni, suggerendo una potenziale continuazione della fase rialzista verso 6,852 €. Tuttavia, l’analisi del rischio rivela un’attività moderata da parte dei principali investitori poiché i volumi di scambi giornalieri di 21.769.228 sono inferiori alla media di un mese di 28.528.089, con un tasso di volatilità intraday relativamente basso di 1,046, che indica una tendenza stabile e lo rende uno scenario attraente per gli investitori che cercano investimenti modesti. guadagni con un rischio di perdita minimo.

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    Dove investire oggi 9 Maggio

  • Conviene Investire in Azioni ENI? 10 Pro e Contro

    ENI è una delle più grandi imprese italiane e le sue azioni sono tra le più scambiate tra i piccoli investitori italiani.

    10 Aspetti positivi di comprare azioni ENI:

    1. Posizione di leadership nel settore energetico: ENI è la più grande compagnia energetica in Italia e una delle più grandi in Europa, con una solida posizione in upstream, downstream e midstream.

    2. Diversificazione: ENI opera in un’ampia gamma di settori energetici, tra cui petrolio, gas, raffinazione, energia elettrica e rinnovabili, il che riduce il rischio aziendale.

    3. Crescita in Africa: ENI ha una forte presenza in Africa, un continente con un elevato potenziale di crescita per il settore energetico.

    4. Transizione energetica: ENI sta investendo pesantemente nelle energie rinnovabili e nella decarbonizzazione, posizionandosi come leader nella transizione energetica.

    5. Dividendo solido: ENI ha un buon track record di pagamento di dividendi agli azionisti.

    6. Management esperto: ENI è guidata da un team di manager esperti con una comprovata esperienza nel settore energetico.

    7. Stabilità finanziaria: ENI ha una solida posizione finanziaria con un basso livello di indebitamento.

    8. Impegno per l’ESG: ENI è impegnata nei principi di Environmental, Social and Governance (ESG) e sta adottando misure per migliorare la sua performance in questo ambito.

    9. Valutazione interessante: Il titolo ENI è attualmente quotato a un prezzo che alcuni analisti considerano interessante rispetto ai suoi potenziali guadagni futuri.

    10. Potenziale di rialzo: Il prezzo delle azioni ENI potrebbe beneficiare di una serie di fattori, tra cui l’aumento dei prezzi del petrolio e del gas, la crescita in Africa e la transizione energetica.

    10 Aspetti negativi di comprare azioni ENI:

    1. Volatilità del prezzo del petrolio e del gas: Il prezzo delle azioni ENI è fortemente influenzato dalle fluttuazioni del prezzo del petrolio e del gas, che possono essere volatili.

    2. Rischio geopolitico: Le attività di ENI sono concentrate in alcune regioni del mondo con un elevato rischio geopolitico, che potrebbe portare a interruzioni o nazionalizzazioni degli asset.

    3. Transizione energetica: La transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio potrebbe rappresentare una sfida per ENI, che deve investire pesantemente in nuove tecnologie e ridimensionare le sue attività tradizionali.

    4. Preoccupazioni ambientali: Le attività di ENI hanno un impatto sull’ambiente, e la compagnia potrebbe dover affrontare contenziosi legali e costi di bonifica in futuro.

    5. Concorrenza: Il settore energetico è altamente competitivo, e ENI deve confrontarsi con grandi player nazionali e internazionali.

    6. Burocrazia e regolamentazione: Le attività di ENI sono soggette a complesse normative e autorizzazioni da parte dei governi, che possono rallentare i progetti e aumentare i costi.

    7. Indebitamento: Anche se la situazione finanziaria di ENI è solida, la compagnia ha comunque un certo livello di indebitamento che potrebbe limitare la sua flessibilità finanziaria.

    8. Passività legali: ENI è coinvolta in alcune controversie legali che potrebbero avere un impatto negativo sul suo bilancio.

    9. Performance mista negli ultimi anni: La performance di ENI negli ultimi anni è stata mista, con alcuni periodi di crescita seguiti da periodi di stallo o di calo.

    10. Mancanza di visibilità sulla futura strategia: La strategia di ENI per la transizione energetica non è ancora del tutto chiara, il che potrebbe creare incertezza per gli investitori.

    In definitiva, la decisione di comprare o meno azioni ENI è un investimento complesso che richiede un’attenta valutazione di tutti i fattori, sia positivi che negativi. È importante effettuare le proprie ricerche e consultare un consulente finanziario prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.

    Si ricorda che le informazioni sopracitate non sono da considerarsi come consigli finanziari.

    Pro e Contro del Comprare azioni ENI per farne un investimento

    Aspetti positiviAspetti negativi
    Posizione di leadership nel settore energeticoVolatilità del prezzo del petrolio e del gas
    DiversificazioneRischio geopolitico
    Crescita in AfricaTransizione energetica
    Transizione energeticaPreoccupazioni ambientali
    Dividendo solidoConcorrenza
    Management espertoBurocrazia e regolamentazione
    Stabilità finanziariaIndebitamento
    Impegno per l’ESGPassività legali
    Valutazione interessantePerformance mista negli ultimi anni
    Potenziale di rialzoMancanza di visibilità sulla futura strategia

    Analisi Tecnica ENI Maggio 2024

    Riepilogo

    • Andamento medio periodo: Negativo.
    • Andamento breve periodo: Inizio di un timido spunto rialzista.
    • Resistenze: Prima resistenza a 15,03 euro, successiva a 15,29 euro.
    • Supporti: Primo supporto a 14,77 euro.

    Indicatori chiave

    • Forza relativa: Minore rispetto al FTSE MIB.
    • Volatilità: 1,134.
    • Volumi: Sotto la media mobile a un mese.

    Segnali

    • La chiusura sopra i 14,972 euro (massimo della seduta del 7 maggio) potrebbe confermare la tendenza rialzista.
    • Un calo sotto i 14,77 euro potrebbe invece innescare una nuova fase di debolezza.

    Commento dell’esperto

    Secondo Finanza.economia-italia.com, le implicazioni tecniche propendono a favore di un nuovo spunto rialzista con target stimato in area 15,29 euro. Tuttavia, la minore forza relativa rispetto al FTSE MIB e i volumi sotto la media mobile a un mese suggeriscono cautela.

    Disclaimer

    Le informazioni contenute in questa analisi tecnica sono a scopo informativo e non costituiscono una consulenza finanziaria. Si raccomanda di consultare un professionista prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.

    Azioni di Lunedì 13 Maggio

  • Borse Oggi: Dove Investire Giovedì 9 Maggio 2024


    La Borsa di Milano è stata largamente influenzata dagli utili trimestrali, con il Ftse Mib che ha chiuso in calo dello 0,27%. In particolare, secondo i dati preliminari dell’Ufficio federale di statistica, la produzione industriale tedesca ha registrato una leggera contrazione dello 0,4% su base mensile a marzo, dopo l’espansione dell’1,7% del mese precedente. Questo dato è stato migliore delle aspettative degli economisti, che prevedevano un calo più marcato pari al -1% m/m.

    In Italia, le vendite al dettaglio nel mese di marzo non hanno mostrato variazioni significative in valore e una leggera flessione in volume (-0,1%), con le vendite alimentari che hanno registrato un incremento modesto (+0,2% a valore e +0,1% a volume) mentre i prodotti non alimentari in flessione (-0,3% sia a valore che a volume).

    Negli Stati Uniti, l’indice del volume delle richieste di mutui è aumentato del 2,6% nella settimana terminata il 3 maggio, recuperando dal calo del 2,3% della settimana precedente.

    Mercato azionario italiano

    Sul mercato azionario italiano, il titolo Banco Bpm è sceso dell’1,86% nonostante le revisioni favorevoli degli analisti e le stime di utili in aumento, con Equita Sim che ha alzato il prezzo obiettivo del 9% a 7,2 euro e ha mantenuto una raccomandazione di mantenimento.

    Nel frattempo, Leonardo Spa ha visto il suo titolo salire del 2,75% poiché gli analisti hanno riaffermato il loro rating di acquisto dopo gli ottimi risultati trimestrali.

    Bene anche Terna, che nel trimestre ha registrato un utile netto in crescita del 34% su base annua, pari a 268,2 milioni di euro. Il titolo Safilo G. è salito del 5,46% dopo le revisioni positive degli analisti e l’aumento del target price da parte di Equita Sim. In ribasso, il titolo Maire T. perde il 6,14% a seguito di un collocamento tramite accelerated bookbuilding che ha coinvolto lo 0,7% del totale delle sue azioni a 7,28 euro ciascuna. Anche De Nora ha registrato un calo significativo, pari al 6,5%, dopo la rendicontazione post-finanziaria.

    Wall Street


    Il mercato azionario statunitense ha registrato un movimento minimo per la seconda sessione consecutiva, nonostante recentemente abbia registrato una serie di rialzi che hanno spinto gli indici ai massimi di quattro settimane. L’S&P 500 è sceso dello 0,1%, il Nasdaq dello 0,3% e il Dow Jones è salito dello 0,2%.

    Nei dati economici, i dati del commercio all’ingrosso di marzo hanno indicato un calo delle vendite dello 0,4%, in linea con le aspettative, e un calo significativo delle scorte dell’1,3%, contrariamente al previsto aumento dello 0,8%.

    Gli eventi chiave della giornata includevano un’asta da 42 miliardi di dollari di titoli del Tesoro statunitense a 10 anni e discorsi di tre membri del Federal Open Market Committee della Federal Reserve, tra cui il vicepresidente Philip Jefferson e il governatore Lisa Cook a Washington, e Susan Collins al Massachusetts Institute. della Tecnologia.

    Diverse grandi aziende hanno riportato i loro utili trimestrali con risultati contrastanti.

    Arista Networks si è distinta con un aumento del 7% del prezzo delle sue azioni dopo aver superato le aspettative con un utile per azione di 1,99 dollari e un fatturato di 1,57 miliardi di dollari.

    Al contrario, Intel ha previsto un calo dei ricavi per il prossimo trimestre a causa delle nuove restrizioni statunitensi sulle esportazioni di chip a Huawei Technologies, con conseguente calo del 2% del prezzo delle sue azioni.

    Altre performance degne di nota includono Reddit, che ha registrato un aumento del 14% dopo aver registrato un significativo aumento dei ricavi nel suo primo rapporto sugli utili post-IPO, e Shopify, le cui azioni sono crollate del 20% a causa delle deludenti previsioni sui ricavi per il prossimo trimestre.

    Anche Uber ha dovuto affrontare sfide, con un calo del 6% del prezzo delle sue azioni a seguito della crescita deludente in America Latina, in particolare in Brasile, nonostante un aumento del 20% su base annua delle prenotazioni lorde.

    NVIDIA

    Goldman Sachs ha recentemente aumentato il suo obiettivo di prezzo per NVIDIA da $ 1.000 a $ 1.100, rafforzando la raccomandazione di acquisto.

    Questo aggiustamento riflette una prospettiva positiva per il produttore di chip AI, guidata da una forte domanda sostenuta di server AI e dal miglioramento dell’offerta, come notato dall’analista di Goldman Sachs Toshiya Hari.

    Nonostante la significativa sovraperformance di NVIDIA rispetto alla media del mercato dall’inizio dell’anno, si prevede che le revisioni al rialzo delle stime sugli utili porteranno potenzialmente a un altro movimento al rialzo del prezzo delle azioni. Al momento, NVIDIA è leader con un aumento dell’83% da gennaio e viene scambiata con un premio del 36% rispetto al rapporto P/E medio previsto per i prossimi 12 mesi nell’universo di copertura di Goldman Sachs.

    Sul fronte dell’analisi tecnica, NVIDIA ha mostrato un robusto trend rialzista, recuperando rapidamente dal calo al livello di 800 USD e mantenendo una forte traiettoria al rialzo con un’importante resistenza a 900 USD e un obiettivo significativo a 975 USD. La performance storica da un minimo di 107 USD nel 2022 a un massimo di 500 USD nel 2023 suggerisce un potenziale obiettivo a lungo termine di circa 2.300 USD entro i prossimi anni. La strategia di trading consiglia di acquistare in caso di debolezza intorno a 800 USD, con la disponibilità ad aumentare le partecipazioni in caso di chiusura superiore a 900 USD. Un obiettivo di trading è fissato a 975 USD con uno stop loss conservativo su una chiusura inferiore a 750 USD.

    Risorse utili:

  • Conviene Comprare Azioni ENI? Previsioni e Analisi tecnica

    Quando si parla di azioni ENI molti si chiedono perchè così tanti italiani in questi ultimi 20-30 anni abbiano investito soldi in questo titolo, le risposte sono molteplici.

    Gli italiani investono in azioni ENI per diversi motivi, tra cui:

    Dividendo alto e affidabile: ENI ha una lunga storia di pagamento di dividendi agli azionisti, anche durante periodi economici difficili. Questo la rende un’opzione interessante per gli investitori che cercano un flusso di reddito regolare dal loro portafoglio azionario. Nel 2023, ad esempio, ENI ha distribuito un dividendo di 0,89 euro per azione, con un rendimento da dividendo del 5,4% circa al prezzo di mercato attuale.

    Stabilità e dimensioni: ENI è una delle più grandi aziende in Italia e opera in un settore relativamente stabile, quello energetico. Questo la rende un investimento percepito come relativamente sicuro rispetto ad altre azioni, soprattutto in periodi di incertezza economica.

    Prospettive di crescita: ENI sta investendo pesantemente nelle energie rinnovabili e nella transizione energetica. Questo posiziona l’azienda per una crescita futura, il che la rende interessante per gli investitori con un orizzonte di investimento a lungo termine.

    Percezione come azienda nazionale: ENI è vista da molti italiani come un’azienda nazionale importante e una parte del patrimonio del paese. Questo senso di orgoglio nazionale può incoraggiare alcuni investitori a detenere azioni ENI, anche se potrebbero non essere l’opzione di investimento più redditizia a livello puramente finanziario.

    Oltre a questi fattori, la popolarità delle azioni ENI tra gli investitori italiani può essere influenzata anche da fattori come le raccomandazioni degli analisti, il sentiment generale del mercato e le condizioni economiche generali.

    È importante notare che investire in azioni comporta sempre dei rischi e non vi è alcuna garanzia di rendimenti futuri. Gli investitori dovrebbero sempre fare le proprie ricerche e comprendere i rischi coinvolti prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.

    Ecco alcune risorse aggiuntive che potrebbero essere utili per capire meglio questo titolo azionario:

    Come comprare azioni ENI dallo Smartphone

    E’ molto facile comprare azioni attraverso uno smartphone, vi consigliamo di iscrivervi ad una piattaforma facile da usare di una delle migliori banche in Italia, eccola

    Risultati 1° trimestre 2024

    La performance di Eni nel primo trimestre del 2024 ha superato le aspettative, con miglioramenti significativi nelle prospettive finanziarie. Si prevede che il flusso di cassa rettificato dalle operazioni (CFFO) e l’utile prima degli interessi e delle tasse rettificati (EBIT) supereranno i 14,5 miliardi di euro ciascuno. Inoltre, la società ha aumentato il suo piano di riacquisto da 1,1 miliardi di euro a 1,6 miliardi di euro.

    A seguito di questi risultati, sono state confermate le previsioni per l’intero anno 2024, già superiori alle precedenti guidance di Eni. Le stime sono state riviste per riflettere i nuovi Key Performance Indicators (KPI) proforma e i cambiamenti nella struttura di reporting divisionale. Dall’anno fiscale 2025 in poi si prevedono lievi miglioramenti grazie al maggiore riacquisto.

    Il titolo è attualmente valutato a circa 7 volte il rapporto prezzo/utili (P/E) per l’anno fiscale 2024, sulla base di un prezzo del petrolio Brent di 80 dollari al barile, con un rendimento del Free Cash Flow (FCF) dell’11%. Ciò si confronta favorevolmente con la media storica di circa 12,5 volte il P/E e con un rendimento FCF a una cifra medio-alto. Si prevede che il rendimento totale per gli azionisti sarà intorno al 10%, trainato da un rendimento da dividendi del 7% e da un rendimento del 3% derivante dai riacquisti. Il rating dell’investimento rimane “BUY” con un prezzo obiettivo di 19,50 euro per azione, sulla base del modello di valutazione della somma delle parti (SOTP).

    Analisi tecnica

    La performance dell’ENI, spesso simbolicamente definita il “cane a sei zampe”, ha mostrato variazioni minime con un leggero aumento dello 0,04% alla fine della sessione di negoziazione.

    Il titolo ha iniziato la giornata in modo forte, aprendo a 15,38 €, leggermente al di sotto del massimo della sessione precedente, ma si è indebolito nel corso della giornata.

    Nel corso della settimana, rispetto all’indice FTSE MIB, ENI ha mostrato una debolezza relativa, rendendola potenzialmente vulnerabile ai venditori che cercano di trarre vantaggio da eventuali debolezze percepite nel titolo.

    In termini di analisi di medio termine, Eni si trova ancora in una fase positiva, operando in modo trasversale in tutto il settore energetico.

    Tuttavia, l’analisi a breve termine indica un trend rialzista meno intenso, con difficoltà nel testare il massimo di 15,44€, con il primo livello di supporto a 15,16€.

    Le implicazioni tecniche suggeriscono che potrebbe svilupparsi una tendenza ribassista a breve termine, che mira a un fondo imminente intorno a 15,05 €. La valutazione del rischio rimane controllata, con volumi di scambi giornalieri pari a 8.427.046, inferiori alla media di un mese di 9.621.114, e una volatilità giornaliera pari a 1.153, che indica piccole fluttuazioni dei prezzi.


    Dopo una giornata di contrattazioni negativa, il titolo ha aperto alle 15,38, in rialzo di 0,08 punti rispetto all’apertura del giorno precedente. Ha dovuto affrontare pressioni di vendita per tutta la giornata, chiudendo infine in ribasso a 15,26, anche dopo aver raggiunto un massimo di 15,4 durante la sessione. Nonostante ciò il titolo ha evidenziato una performance leggermente positiva con una variazione dello 0,04%. Questo particolare giorno di negoziazione è caratterizzato come un giorno ‘interno’, suggerendo che una rottura rispetto ai livelli estremi del giorno precedente potrebbe potenzialmente accelerare un movimento direzionale. C’è stato un moderato aumento del volume degli scambi del 5,87%, che supporta la possibilità di un continuo movimento al rialzo, anche se sono necessari aumenti significativi del volume per uno slancio rialzista sostenuto. L’orientamento generale del mercato rimane neutrale nel medio termine e ribassista nel breve termine.

    Gli indicatori tecnici forniscono segnali contrastanti. La posizione della media in rapido movimento al di sotto del prezzo di chiusura riafferma la prospettiva ribassista a breve termine, senza chiari segnali di trading derivati ​​dall’analisi dell’oscillatore stocastico, che si trova a 44,6, senza ancora raggiungere la zona ipervenduto. Inoltre, l’analisi dell’indice di forza relativa (RSI) introduce un grado di incertezza, mostrando una divergenza tra l’impostazione a breve termine e il suo valore attuale di 53,6, che si trova nella fascia più alta del suo intervallo. Di conseguenza, per chi detiene il titolo, in questa fase è consigliabile non avviare né posizioni rialziste né ribassiste.

    Volumi Medi (5, 21, 5/21)Variaz% (1, 5, 21)Volatilità (5, 10, 21)
    8.646.352 * 10.142.894 * 0,8530,039 * 0,013 * 4,88014,516 * 19,177 * 18,495
    Durata media cicli di mercatoDivergenza valida 5gg.maxCandlestick valido 3gg.max
    Di Breve: 16 – Di Medio: 38,000Individuata una Divergenza Ribassista sugli oscillatori.

    Previsioni prezzo azione, o target price:

    Target Price: 17,00 €

    Prezzo attuale: 15,26 €

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    Di seguito, una tabella di 3 elle migliori azioni italiane in crescita in questi ultimi 3 mesi, un periodo che sta distruggendo tutti i record di crescita della Borsa italiana.

    NOME AZIONE e simboloPERCENTUALE DI CRESCITA
    ULTIMI 3 MESI
    EVISO ( BIT: EVISO )+ 50,49%
    ALFIO BARDOLLA ( BIT: ABTG)+ 10,83
    FINCANTIERI. ( BIT: FCT ) + 50,39%

    Abbiamo scelto queste 3 azioni anche se non sono ai primi posti in quanto sono 3 blue chips italiane abbastanza conosciute.

    1. EVISO ( ELVISO )

    eVISO SpA: un fornitore energetico innovativo con un andamento positivo in Borsa

    eVISO SpA è una società italiana attiva nel settore energetico, specializzata nella fornitura di energia elettrica e gas a clienti di diverso tipo, con una particolare attenzione alle imprese.

    Oltre alla fornitura di energia da fonti tradizionali, eVISO si distingue per il suo focus sull’efficienza energetica e sulle energie rinnovabili.

    L’azienda offre infatti ai propri clienti una serie di servizi volti a:

    • Ridurre i consumi: eVISO aiuta le imprese a monitorare e ottimizzare i loro consumi energetici grazie all’utilizzo di tecnologie avanzate, come i sensori di monitoraggio.
    • Risparmiare sui costi: l’ottimizzazione dei consumi e l’accesso a prezzi competitivi dell’energia permettono alle aziende di ridurre significativamente le loro bollette energetiche.
    • Ridurre l’impatto ambientale: eVISO offre la possibilità di attivare forniture di energia proveniente da fonti rinnovabili, contribuendo così alla tutela dell’ambiente.

    Andamento recente in Borsa

    Nelle ultime settimane, le azioni eVISO SpA hanno registrato un andamento positivo alla Borsa di Milano.

    Al 24 aprile 2024, la quotazione è di €10,20, con un aumento del 5,2% rispetto all’inizio del mese.

    Questo trend positivo è dovuto a diversi fattori, tra cui:

    • Creazione di valore: eVISO ha recentemente annunciato risultati finanziari solidi, con una crescita dei ricavi e degli utili.
    • Mercato energetico in evoluzione: l’aumento dei prezzi dell’energia e la crescente attenzione all’efficienza energetica e alle rinnovabili favoriscono le aziende del settore come eVISO.
    • Espansione internazionale: eVISO sta espandendo la sua presenza in nuovi mercati europei, il che rappresenta un’ulteriore opportunità di crescita.

    In generale, le prospettive per eVISO SpA sembrano positive, sia nel breve che nel medio periodo.

    L’azienda è ben posizionata per beneficiare dei trend in atto nel mercato energetico, grazie al suo modello di business innovativo e alla sua attenzione alla sostenibilità.

    Per maggiori informazioni su eVISO SpA, consulta i seguenti siti web:

    • Sito ufficiale: https://eviso.ai/en/
    • Quotazioni in Borsa: Finanza.economia-italia.com
    • Investor Relations: https://eviso.ai/en/investor-relations/presentations/

    2. ALFIO BARDOLLA ( ABTG )

    Alfio Bardolla Training Group SpA: una società di formazione in crescita con un andamento positivo in Borsa

    Alfio Bardolla Training Group SpA è una società italiana attiva nel settore della formazione professionale.

    L’azienda offre un’ampia gamma di corsi di formazione a privati e aziende, su diverse tematiche, tra cui:

    • Sviluppo personale e professionale
    • Marketing e comunicazione
    • Sicurezza sul lavoro
    • Informatica
    • Lingue straniere

    Alfio Bardolla si distingue per la sua metodologia di formazione innovativa e personalizzata, che utilizza strumenti didattici all’avanguardia e si avvale di un team di formatori esperti e qualificati.

    Andamento recente in Borsa

    Nelle ultime settimane, le azioni Alfio Bardolla Training Group SpA hanno registrato un andamento positivo alla Borsa di Milano.

    Al 24 aprile 2024, la quotazione è di €2,79, con un aumento del 3,33% rispetto all’inizio del mese.

    Questo trend positivo è dovuto a diversi fattori, tra cui:

    • Creazione di valore: Alfio Bardolla ha recentemente annunciato risultati finanziari solidi, con una crescita dei ricavi e degli utili.
    • Domanda di formazione in aumento: il mercato della formazione professionale è in crescita, grazie all’esigenza da parte delle aziende e dei lavoratori di aggiornarsi continuamente e acquisire nuove competenze.
    • Espansione del business: Alfio Bardolla sta espandendo la sua offerta formativa con nuovi corsi e sta ampliando la sua presenza sul territorio nazionale.
    • Acquisizioni: Alfio Bardolla ha recentemente acquisito una società italiana specializzata nella formazione online, il che rafforza la sua posizione nel mercato.

    In generale, le prospettive per Alfio Bardolla Training Group SpA sembrano positive, sia nel breve che nel medio periodo.

    L’azienda è ben posizionata per beneficiare della crescita del mercato della formazione professionale, grazie al suo modello di business solido e alla sua attenzione all’innovazione.

    3. Fincantieri ( BIT: FCT)

    FINCANTIERI SpA è una società per azioni italiana, leader mondiale nella costruzione di navi e yacht di lusso, nonché nella produzione di sistemi di difesa.

    L’azienda opera in diversi settori, tra cui:

    • Navi mercantili: FINCANTIERI progetta e costruisce navi per il trasporto di merci, come portacontainer, navi da crociera, traghetti e navi offshore.
    • Navi militari: l’azienda è un importante fornitore di navi militari per le marine di tutto il mondo, tra cui navi di superficie, sottomarini e sistemi di combattimento navale.
    • Yacht: FINCANTIERI è leader nella costruzione di yacht di lusso, con marchi rinomati come Riva, CRN e Ferretti.
    • Servizi di ingegneria: l’azienda offre servizi di ingegneria e supporto post-vendita per navi e sistemi di difesa.

    Andamento recente in Borsa

    Nelle ultime settimane, le azioni FINCANTIERI SpA hanno registrato un andamento contrastante alla Borsa di Milano.

    Al 24 aprile 2024, la quotazione è di €0,90, con un aumento del 2,22% rispetto all’inizio del mese.

    Tuttavia, le azioni hanno perso terreno negli ultimi giorni, dopo la diffusione di alcune notizie negative relative all’andamento finanziario dell’azienda.

    Fattori che influenzano l’andamento del titolo

    L’andamento del titolo FINCANTIERI è influenzato da diversi fattori, tra cui:

    • Andamento del mercato navale: la domanda di nuove navi è soggetta a cicli economici e può essere influenzata da fattori come il prezzo del petrolio, il commercio internazionale e la crescita economica globale.
    • Acquisizioni e cessioni: FINCANTIERI è attiva nel consolidamento del settore attraverso acquisizioni e cessioni, che possono avere un impatto positivo o negativo sul titolo.
    • Esecuzione dei contratti: la capacità dell’azienda di eseguire i contratti in modo efficiente e redditizio è fondamentale per la fiducia degli investitori.
    • Finanza pubblica: FINCANTIERI è in parte controllata dallo Stato italiano, e le sue performance possono essere influenzate dalle politiche di bilancio del governo.

    Prospettive future

    Le prospettive future per FINCANTIERI SpA sono incerte.

    L’azienda si trova ad affrontare diverse sfide, tra cui la concorrenza internazionale, l’aumento dei costi e l’instabilità del mercato navale.

    Tuttavia, FINCANTIERI dispone di una solida base di clienti, di un portafoglio ordini ampio e diversificato e di una comprovata esperienza nella costruzione di navi e sistemi di difesa di alta qualità.

    Questi fattori potrebbero consentire all’azienda di superare le sfide attuali e di tornare a crescere nel medio-lungo periodo.

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  • BTP Valore Maggio 2024 o azioni eVISO? Confronto di 2 modi di investire

    Ecco un bel confronto tra due modi di investire completamente antitetici uno con l’altro.

    Si tratta infatti di obbligazioni , cioè i BTP Valore che usciranno a Maggio 2024 e le azioni di eVISO.

    Abbiamo scelto questi due prodotti finanziari perchè sappiamo che sono molto amati dagli investitori italiani in questo arco temporale, infatti grazie ai BTP Valore lo Stato italiano sta rivoluzionando il modo di fare debito pubblico, spostandolo da banche o istituzioni finanziarie straniere alle mani dei cittadini, rendendolo più stabile, meno a rischio speculazioni, con evidenti conseguenze positive.

    Le azioni di eVISO le abbiamo scelte per la loro grande crescita che hanno avuto inquesti ultimi mesi, una crescita che rispecchia quella del settore delle energie rinnovabili

    BTP Valore maggio 2024

    I BTP Valore sono una tipologia di titoli di Stato italiani con caratteristiche specifiche:

    Durata: Variabile, con scadenze prefissate all’emissione.

    Tasso cedolare: Variabile, con un tasso minimo garantito per i primi anni e un tasso crescente nel tempo.

    Cedole: Trimestrali.

    Premio fedeltà: Bonus per chi mantiene il titolo fino alla scadenza.

    Prezzo di emissione: Pari a 100.

    collocamento: Avviene tramite la piattaforma MOT di Borsa Italiana, attraverso banche e Poste Italiane.

    Dettaglio emissione Maggio 2024:

    • Tassi minimi garantiti: Comunicati il 3 maggio 2024.
    • Premio fedeltà: 0,8% per chi acquista durante il collocamento e mantiene fino alla scadenza.
    • Data di scadenza: Non ancora definita.

    Vantaggi:

    • Rendimento garantito: Minimo garantito dai tassi cedolari e dal premio fedeltà.
    • Protezione dall’inflazione: Il tasso cedolare crescente offre una certa protezione dall’aumento dei prezzi.
    • Fiscalità agevolata: Tassazione al 12,5%, esenzione da successioni e ISEE.
    • Accessibilità: Adatti ai risparmiatori individuali, con importi minimi di sottoscrizione bassi.

    Svantaggi:

    • Rischio di tasso: Il valore del titolo può fluttuare in base all’andamento dei tassi d’interesse.
    • Durata non certa: La scadenza non è definita all’emissione.
    • Illiquido: Difficile da vendere prima della scadenza.

    Per approfondire:

    • Finanza.economia-italia.com

    Azioni eVISO

    eVISO SpA è una società italiana quotata alla Borsa Italiana con sede a Milano, specializzata nella commercializzazione di energia elettrica e gas a clienti residenziali, commerciali e industriali.

    Azioni eVISO:

    • Simbolo: EVISO
    • Borsa: BIT
    • Capitalizzazione di mercato: 109,99 milioni di euro (22 aprile 2024)
    • Prezzo attuale: 4,46 euro (22 aprile 2024)

    Andamento recente del titolo:

    • Variazione giornaliera: -0,22%
    • Variazione settimanale: +4,50%
    • Variazione mensile: +11,23%

    Informazioni finanziarie:

    • Ricavi: 383,6 milioni di euro (primi 9 mesi 2023)
    • Utile netto: 11,8 milioni di euro (primi 9 mesi 2023)
    • Debito netto: 126,9 milioni di euro (primi 9 mesi 2023)

    Prospettive future:

    eVISO prevede una crescita dei ricavi e dell’utile netto nel 2024, grazie all’aumento dei volumi di energia elettrica e gas commercializzati e all’efficientamento dei costi. La società è inoltre impegnata nella transizione energetica, con investimenti in fonti rinnovabili e nell’efficienza energetica.

    Analisi degli analisti:

    Il consenso degli analisti su eVISO è positivo, con un prezzo obiettivo medio di 6,025 euro a 12 mesi. Gli analisti apprezzano la solida posizione finanziaria della società, la sua crescita organica e il suo impegno nella transizione energetica.

    Confronto tra un investimento in obbligazioni BTP Valore e un investimento in Azioni eVISO

    CaratteristicaBTP ValoreAzioni eVISO
    Tipologia di investimentoReddito fissoReddito variabile
    RendimentoGarantito dai tassi cedolari e dal premio fedeltàVariabile in base all’andamento del prezzo delle azioni
    RischioBassoAlto
    DurataVariabile, con scadenze prefissate all’emissioneIllimitata
    LiquiditàAltaBassa
    FiscalitàTassazione al 12,5%, esenzione da successioni e ISEETassazione al 26%
    Protezione dall’inflazioneMedia, grazie al tasso cedolare crescenteBassa
    Investitore idealeRisparmiatori che cercano un rendimento stabile e sicuroInvestitori con un profilo di rischio più elevato che cercano un potenziale di rendimento più alto

    Investimento in BTP Valore:

    • Vantaggi: Rendimento garantito, basso rischio, alta liquidità, fiscalità agevolata, protezione dall’inflazione.
    • Svantaggi: Rendimento non elevato, durata non certa, illiquido prima della scadenza.

    Investimento in Azioni eVISO:

    • Vantaggi: Potenziale di rendimento più alto, crescita del capitale nel lungo termine, partecipazione agli utili della società.
    • Svantaggi: Rischio elevato, volatilità del prezzo delle azioni, bassa liquidità, tassazione meno vantaggiosa.

    Quale investimento scegliere?

    La scelta tra BTP Valore e Azioni eVISO dipende da diversi fattori, tra cui il tuo profilo di rischio, i tuoi obiettivi di investimento e il tuo orizzonte temporale.

    • Va detto che in un portafoglio titoli ideale, questo tipo di investimento non sono antitetici anzi, andrebbero messi sia obbligazioni che sono sicure e garantite che titoli in crescita che servono invece per guadagnare qualche soldo con il proprio capitale.
    • Se sei un risparmiatore che cerca SOLO un rendimento stabile e sicuro con un rischio basso, i BTP Valore potrebbero essere un’opzione interessante.
    • Se sei un investitore con un profilo di rischio più elevato che cerca SOLO un potenziale di rendimento più alto e sei disposto ad assumere un rischio maggiore, le Azioni eVISO potrebbero essere un’opzione da considerare.

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