Aziende di Semiconduttori da Comprare su cui Investire con Azioni ed ETF

Le azioni di semiconduttori stanno ottenendo sempre più successo nei mercati finanziari per diverse ragioni convergenti:

1. Domanda in costante crescita:

  • Tecnologia pervasiva: I semiconduttori sono componenti essenziali di quasi tutti i dispositivi elettronici moderni, dai nostri smartphone ai veicoli autonomi, passando per elettrodomestici intelligenti e infrastrutture critiche. La crescente digitalizzazione della società e l’emergere di nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale, l’Internet delle cose (IoT) e il 5G stanno alimentando una domanda sempre maggiore di chip.
  • Transizione energetica: La transizione verso fonti di energia rinnovabile e la crescente adozione di veicoli elettrici richiedono un numero sempre maggiore di semiconduttori per gestire l’elettronica di potenza e il controllo dei sistemi.

2. Offerta limitata:

  • Complessità della produzione: La produzione di semiconduttori è un processo estremamente complesso e costoso, che richiede investimenti ingenti in ricerca e sviluppo, macchinari specializzati e competenze altamente qualificate. Ciò limita il numero di aziende in grado di produrre chip avanzati su larga scala.
  • Strozzature nella catena di approvvigionamento: Negli ultimi anni, la pandemia di COVID-19, le tensioni geopolitiche e gli eventi climatici estremi hanno causato interruzioni nella catena di approvvigionamento globale dei semiconduttori, creando una carenza di chip che ha fatto aumentare i prezzi e i tempi di consegna.

3. Innovazione tecnologica:

  • Miniaturizzazione: L’industria dei semiconduttori è caratterizzata da un ciclo continuo di innovazione, con i produttori che cercano costantemente di ridurre le dimensioni dei transistor e aumentare la densità dei chip. Questa miniaturizzazione consente di migliorare le prestazioni, ridurre i consumi energetici e abbassare i costi di produzione, creando nuove opportunità di mercato.
  • Nuove architetture: Oltre alla miniaturizzazione, i produttori di semiconduttori stanno sviluppando nuove architetture di chip, come i chip 3D e i chip neuromorfici, che promettono di rivoluzionare settori come l’intelligenza artificiale, l’informatica ad alte prestazioni e la robotica.

4. Interesse degli investitori:

  • Potenziale di crescita: La combinazione di domanda in crescita, offerta limitata e innovazione tecnologica rende il settore dei semiconduttori molto attraente per gli investitori, che vedono in esso un grande potenziale di crescita a lungo termine.
  • Diversificazione del portafoglio: Le azioni di semiconduttori possono essere un’ottima aggiunta a un portafoglio di investimenti diversificato, in quanto offrono esposizione a un settore tecnologico in rapida evoluzione con un impatto significativo sull’economia globale.

5. Supporto governativo:

  • Investimenti pubblici: Molti governi stanno investendo in modo significativo nel settore dei semiconduttori, riconoscendone l’importanza strategica per la sicurezza nazionale e la competitività economica. Questi investimenti pubblici possono contribuire a sostenere la crescita del settore e attrarre ulteriori investimenti privati.

Questi fattori, combinati tra loro, stanno creando un contesto favorevole per le azioni di semiconduttori, che stanno attirando sempre più l’attenzione degli investitori e ottenendo risultati positivi sui mercati finanziari.

Elenco più grandi società di semiconduttori

La classifica delle 10 aziende di semiconduttori più grandi del mondo può variare a seconda del criterio utilizzato (capitalizzazione di mercato, fatturato, ecc.) e del periodo di riferimento. Ecco una panoramica basata su dati recenti e diverse fonti autorevoli:

Per capitalizzazione di mercato (valore delle azioni):

  1. Nvidia: Colosso americano specializzato in GPU, con un ruolo dominante nel mercato dell’intelligenza artificiale e del gaming.
  2. TSMC: Azienda taiwanese leader mondiale nella produzione di semiconduttori per conto terzi (foundry).
  3. ASML: Società olandese fornitrice di macchinari essenziali per la produzione di chip avanzati.
  4. Samsung Electronics: Conglomerato sudcoreano attivo in vari settori, tra cui la produzione di memorie e chip per smartphone.
  5. Broadcom: Azienda americana specializzata in semiconduttori per reti e infrastrutture.

Per fatturato:

  1. Samsung Electronics: Leader mondiale nella produzione di memorie e importante player nel mercato dei chip per smartphone.
  2. Intel: Storico produttore americano di microprocessori, da tempo leader nel mercato dei PC.
  3. TSMC: Fondamentale per la produzione di chip avanzati per molte aziende tech globali.
  4. SK Hynix: Altro gigante sudcoreano specializzato in memorie.
  5. Micron Technology: Azienda americana specializzata in memorie e storage.

Altre aziende importanti nel settore:

  • Qualcomm: Leader mondiale nella produzione di chip per smartphone.
  • Texas Instruments: Produttore americano di semiconduttori analogici e embedded.
  • AMD: Concorrente di Intel nel mercato dei microprocessori, in forte crescita negli ultimi anni.
  • MediaTek: Azienda taiwanese specializzata in chip per smartphone e dispositivi IoT.

Note:

  • La classifica può variare rapidamente a causa delle fluttuazioni del mercato e delle fusioni/acquisizioni nel settore.
  • Alcune aziende, come Samsung e Intel, sono sia produttori che progettisti di chip (IDM), mentre altre, come TSMC, si concentrano esclusivamente sulla produzione per conto terzi (foundry).

Ti consiglio di consultare le seguenti fonti per dati aggiornati e approfondimenti:

  • Finanza.economia-italia.com

Riassunto delle più grandi aziende produttrici di semiconduttori per capitalizzazione e nazione

Poiché i dati sulla capitalizzazione di mercato sono soggetti a fluttuazioni, ci concentreremo su una stima approssimativa basata sulle informazioni più recenti disponibili.

AziendaNazionalitàCapitalizzazione di Mercato (approssimativa)
NvidiaUSA700 miliardi $
Taiwan Semiconductor Manufacturing (TSMC)Taiwan500 miliardi $
Samsung ElectronicsCorea del Sud400 miliardi $
ASML HoldingPaesi Bassi300 miliardi $
BroadcomUSA250 miliardi $
IntelUSA150 miliardi $
Texas InstrumentsUSA150 miliardi $
Advanced Micro Devices (AMD)USA140 miliardi $
QualcommUSA130 miliardi $
Analog DevicesUSA100 miliardi $

Si prega di notare che questi valori di capitalizzazione di mercato sono approssimativi e soggetti a variazioni a seconda delle condizioni di mercato.

Conviene investire in semiconduttori nonostante il grande rally fatto da NVIDIA?

La domanda se conviene investire in semiconduttori, nonostante il grande rally di NVIDIA, è complessa e richiede un’analisi attenta di diversi fattori:

Fattori a favore dell’investimento:

  • Crescita strutturale del settore: La domanda di semiconduttori è destinata a crescere a lungo termine, trainata da megatrend come la digitalizzazione, l’intelligenza artificiale, l’IoT, il 5G e la transizione energetica.
  • Innovazione tecnologica continua: Il settore è caratterizzato da un’innovazione costante, con nuove generazioni di chip sempre più potenti ed efficienti.
  • Supporto governativo: Molti governi stanno investendo massicciamente nel settore, riconoscendone l’importanza strategica.
  • Opportunità di diversificazione: I semiconduttori offrono un’esposizione a un settore tecnologico in rapida crescita, diverso da altri settori più tradizionali.

Fattori di rischio:

  • Valutazioni elevate: Il rally di NVIDIA e di altre aziende del settore ha portato le valutazioni a livelli elevati, aumentando il rischio di correzioni nel breve termine.
  • Concorrenza intensa: Il settore è altamente competitivo, con nuovi player che emergono e sfidano i leader consolidati.
  • Ciclicità del settore: Storicamente, il settore dei semiconduttori ha attraversato cicli di boom e bust, con periodi di forte crescita seguiti da contrazioni.
  • Rischi geopolitici: Le tensioni geopolitiche e le interruzioni della catena di approvvigionamento possono influenzare negativamente il settore.

Considerazioni aggiuntive:

  • Diversificazione: Invece di concentrarsi su una singola azienda come NVIDIA, potrebbe essere più prudente diversificare l’investimento in un paniere di aziende del settore, o in un ETF specializzato in semiconduttori.
  • Orizzonte temporale: L’investimento in semiconduttori è più adatto a investitori con un orizzonte temporale di lungo termine, in grado di sopportare la volatilità del mercato.
  • Profilo di rischio: È importante valutare attentamente il proprio profilo di rischio e la propria tolleranza alla volatilità prima di investire in semiconduttori.

Conclusioni:

Nonostante il rally di NVIDIA, l’investimento in semiconduttori può ancora offrire opportunità interessanti, grazie alle prospettive dicrescita a lungo termine del settore. Tuttavia, è fondamentale essere consapevoli dei rischi e adottare un approccio prudente e diversificato.

Consigli:

  • Informarsi: Approfondire la conoscenza del settore, delle aziende e delle tendenze di mercato.
  • Diversificare: Non investire tutto il capitale in un’unica azienda o in un unico settore.
  • Consulenza professionale: Valutare l’opportunità di consultare un consulente finanziario per un’analisi personalizzata e una strategia di investimento adeguata al proprio profilo di rischio.

Spero queste informazioni ti siano utili per prendere una decisione informata!

Migliori ETF sui semiconduttori:

Sì, esistono diversi ETF (Exchange-Traded Fund) che permettono di investire nel settore dei semiconduttori in modo diversificato. Ecco alcuni dei più popolari:

Amundi MSCI Semiconductors ESG Screened UCITS ETF Dist (LYSM)

Amundi MSCI Semiconductors ESG Screened UCITS ETF Dist (LYSM):Questo ETF replica l’indice MSCI Global Semiconductors ESG Screened Select Index, che comprende aziende di semiconduttori di tutto il mondo che soddisfano determinati criteri ESG (ambientali, sociali e di governance).

  • iShares Semiconductor ETF (SOXX):Questo ETF replica l’indice PHLX Semiconductor Sector Index, che comprende le 30 maggiori aziende di semiconduttori quotate negli Stati Uniti. È un’altra opzione popolare e ben diversificata.
  • VanEck Semiconductor UCITS ETF (VVSM):Questo ETF replica l’indice MVIS US Listed Semiconductor 25 Index, che comprende le 25 maggiori aziende di semiconduttori quotate negli Stati Uniti. È uno degli ETF più grandi e liquidi del settore.

Questi sono solo alcuni esempi, e ci sono molti altri ETF disponibili sul mercato, ognuno con le proprie caratteristiche e strategie di investimento.

Come scegliere l’ETF giusto:

  • Indice di riferimento: Verifica quale indice replica l’ETF e se le aziende incluse nell’indice sono in linea con i tuoi obiettivi di investimento.
  • Costi: Confronta i costi di gestione degli ETF, come il TER (Total Expense Ratio), per capire quanto ti costerà l’investimento nel tempo.
  • Liquidità: Assicurati che l’ETF sia sufficientemente liquido, in modo da poter acquistare e vendere le quote facilmente senza incorrere in costi elevati.
  • Criteri ESG: Se ti interessano gli investimenti sostenibili, verifica se l’ETF applica criteri ESG nella selezione delle aziende.

Dove trovare gli ETF:

Puoi trovare gli ETF sui semiconduttori sulle principali piattaforme di trading online, come Fineco.

Ti consiglio di fare una ricerca approfondita e confrontare le diverse opzioni disponibili prima di prendere una decisione di investimento.


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